Do Retta A Te (Solo Version)

Do retta al tuo cuore
ti lascerò andare,
ma poi non tornare
perché fa più male.

Do retta al cammino
per restarti vicino,
o correre lontano andando verso il mio destino.

Do retta al tempo
che tutto lava,
che fa sbiadire quanto mi amava,
quanto mi odiava.

Do retta a questo:
alla prigione che ogni giorno costruisco.

Senza catene addosso
solo il bene che ora posso esprimere
per ridere, perché ho imparato solo addesso a vivere.

Tu
se questo è il senso, lo sai tu.
Quello che cerco non c'è più,
restare uniti oppure persi in questa vita
e ricomnicia quando è già finita

Tu
dicevi:" non ci penso più "
volevi sempre il cielo blu.
La notte è lunga un giorno,
io nom torno, mai do retaa ai guai che mi hai dato tu.

Do retta a mio padre
che dice di andare,
e di stare attento alle donne
perché ti fanno cambiare.

Do retta al mondo
e al solo credo,
che ci governa come impazziti.

Senza catene addosso
solo il bene che ora posso esprimere
per ridere, perché ho imparato solo addesso a vivere.

Tu
se questo è il senso, lo sai tu.
Quello che cerco non c'è più,
restare uniti oppure persi in questa vita
e ricomnicia quando è già finita

Tu
dicevi:" non ci penso più "
volevi sempre il cielo blu.
La notte è lunga un giorno,
io nom torno, mai do retaa ai guai che mi hai dato tu.

Persa in tutte le strade
che portano sempre in un posto,
come le persone, si incontrano e vanno all'opposto.
Come le persone, si incontrano e vanno all'opposto.

Tu
dicevi:" non ci penso più "
volevi sempre il cielo blu.
La notte è lunga un giorno,
io nom torno, mai do retaa ai guai che mi hai dato tu.



Credits
Writer(s): Francesco Tarducci, Orazio Grillo
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