Polvere

Piano americano
E sfioro il tavolo con la mano
Pomeriggio strano
E un desiderio che è fuggito lontano

Polvere, gran confusione, un grigio salone
In quale direzione io caccerò la
Polvere dai miei pensieri?
E quanti misteri
Coi pochi poteri che la mia condizione mi dà

Aria un po' viziata
Quella finestra andrebbe spalancata
Tela rovinata
E la cornice tutta consumata

Polvere, troppi ricordi
È meglio esser sordi
E forse è già tardi per togliere la
Polvere dagli ingranaggi
Dai volti dei saggi
Coi pochi vantaggi che la mia condizione mi dà

Che la mia condizione mi dà

Non mi cercare, che non mi riconoscerai
Non mi cercare, che non mi riconoscerai
Non mi cercare, che non mi riconoscerai
Non mi cercare, che non mi riconoscerai
Non mi riconoscerai
Non mi riconoscerai
Non mi riconoscerai
Non mi riconoscerai
Non mi riconoscerai

Che la mia condizione
La mia condizione che la mia condizione mi dà



Credits
Writer(s): Enrico Ruggeri, Luigi Schiavone
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link