Roots

Ti prende come un'onda in mezzo al mare
E poi, non ti puoi liberare
Ti culla e ti trascina senza farti annegare
Vai, lasciati trasportare
Per le strade di questa e altre mille sconosciute città
Potrai scoprire nuovi modi di essere
Di vivere, di fare, chissà magari anche di amare

Vorrei spiegartelo ma non trovo le parole
Provo a cantarlo con queste poche note
Magari un po' stonate, però sincere, sì
Quello che io sento dentro mentre ascolto il

Roots
Roots, roots
Roots
Roots, roots

Suoni di culture ormai dimenticate
Ma ancora inesplorate
Frequenze che ti assalgono
Altre si nascondono, dai lasciati conquistare
Inebriare, ipnotizzare, ammaliare
Inseguire e poi trovare, sedurre mai abbandonare
Scaldare

Cerco il momento, il posto adatto, la gente giusta
E poi di scatto, come un riflesso
Non sono matto, no, ma lo divento
Mentre sono dentro al

Roots
Roots, roots
Roots
Roots, roots

Pompa il sangue nelle vene, lo senti o no?
Questo basso fa vibrare, lo senti o no?
Non sai come può colpire, lo scoprirai
Una musica solare, lo sentirai

Quante menti può ispirare, ci credi o no?
Quanti cuori può scaldare, ci credi o no?
Quante vite può cambiare, lo scoprirai
Questa musica in levare si chiama

Roots
Roots, roots
Roots
Roots, roots
Roots
Roots, roots
Roots
Roots, roots



Credits
Writer(s): Giorgio Spriano
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