Passeggiando (Tra Memorie Del Passato)
Mento in alto, vento addosso
occhi accesi verso il nuovo
orizzonti da spogliare e riscoprire
ed un ricordo da portare sempre addosso
anche fossi solo al mondo
e non avessi alcun rimorso
Cento passi, tutti avanti
nella mente c'è l'immagine del cane che mi riportava i sassi
Un paesaggio ancora familiare
Che belli quei colori
Risento anche gli odori
Mi sento così vivo!
Mi chiedo come mai
Non accada così spesso
Di prendere più tempo per stare con me stesso?
"E chissà se ancora ci sarà quel fusto dimezzato
Dove è inciso una parte di passato
Con la lama del coltello che è poggiato
sul camino a far da guardia a ciò che è stato
Ricordi che riaffiorano, pensieri che mi sfiorano
Mi sento così bene che vorrei poter restare un altro po'
mi sento già rinato
Passeggiando tra memorie del passato..."
Verdi, polloni di castagni
Le lame li hanno incisi tante volte
per fare flauti ed armi
Che bello ricordarsi come fare
riprovarci ancora adesso
grazie a te io sono un figlio che ha qualcosa da insegnare
E chissà se anch'io sarò altrettanto bravo
nel farlo a mia volta ricordare
"E chissà se ancora ci sarà quel fusto dimezzato
Dove è incisa una parte di passato
Con la lama del coltello che da sempre sta poggiato
sul camino a far da guardia a ciò che è stato
Ricordi che riaffiorano, pensieri che mi sfiorano
Mi sento così bene che vorrei poter restare un altro po'
mi sento già rinato
Passeggiando lentamente tra memorie del passato..."
occhi accesi verso il nuovo
orizzonti da spogliare e riscoprire
ed un ricordo da portare sempre addosso
anche fossi solo al mondo
e non avessi alcun rimorso
Cento passi, tutti avanti
nella mente c'è l'immagine del cane che mi riportava i sassi
Un paesaggio ancora familiare
Che belli quei colori
Risento anche gli odori
Mi sento così vivo!
Mi chiedo come mai
Non accada così spesso
Di prendere più tempo per stare con me stesso?
"E chissà se ancora ci sarà quel fusto dimezzato
Dove è inciso una parte di passato
Con la lama del coltello che è poggiato
sul camino a far da guardia a ciò che è stato
Ricordi che riaffiorano, pensieri che mi sfiorano
Mi sento così bene che vorrei poter restare un altro po'
mi sento già rinato
Passeggiando tra memorie del passato..."
Verdi, polloni di castagni
Le lame li hanno incisi tante volte
per fare flauti ed armi
Che bello ricordarsi come fare
riprovarci ancora adesso
grazie a te io sono un figlio che ha qualcosa da insegnare
E chissà se anch'io sarò altrettanto bravo
nel farlo a mia volta ricordare
"E chissà se ancora ci sarà quel fusto dimezzato
Dove è incisa una parte di passato
Con la lama del coltello che da sempre sta poggiato
sul camino a far da guardia a ciò che è stato
Ricordi che riaffiorano, pensieri che mi sfiorano
Mi sento così bene che vorrei poter restare un altro po'
mi sento già rinato
Passeggiando lentamente tra memorie del passato..."
Credits
Lyrics powered by www.musixmatch.com
Link
© 2024 All rights reserved. Rockol.com S.r.l. Website image policy
Rockol
- Rockol only uses images and photos made available for promotional purposes (“for press use”) by record companies, artist managements and p.r. agencies.
- Said images are used to exert a right to report and a finality of the criticism, in a degraded mode compliant to copyright laws, and exclusively inclosed in our own informative content.
- Only non-exclusive images addressed to newspaper use and, in general, copyright-free are accepted.
- Live photos are published when licensed by photographers whose copyright is quoted.
- Rockol is available to pay the right holder a fair fee should a published image’s author be unknown at the time of publishing.
Feedback
Please immediately report the presence of images possibly not compliant with the above cases so as to quickly verify an improper use: where confirmed, we would immediately proceed to their removal.