La rivincita

E ogni verso resti fermo quindi perdi il fiato
Già ti dimentichi il passato quello che hai imparato
E la rivincita che cerchi è li davanti a te
E la rivincita che senti è questa semplice
Risposta in versi in ologrammi per noi oro colato
Una vernice che sul bianco fa un collage bruciato
Della rivincita che cerco è qui davanti a me
Della rivincita che sento e sento

Da quando ho appreso di essere al mondo ho perso tutto
Ho visto un'illusione infrangersi nel buio di un cassetto chiuso
Se ci penso la vita è un calcolo netto
Tra l'odio e l'affetto non dovuto
Ma adesso vorrei potere
Riuscire a farti vedere
Che oltre c'è vita il bisogno di normalità
Non ti uccida lascia che lo grido all'infinito
Su questo spartito donando forza per chi ha fallito
A chi ha perso un amico
Io ne ho persi tanti per le strade
Non di amici ma di finti tali
Giorni grigi e notti brave
Buoni auspici e un fato fatale fatalità
Ho provato ma più che provare non si può fà
Dimmi come stai e che dovrei rispondere
Vivi e già lo sai che tutto va a distogliere
E' un'impronta nella polvere un'onda sopra a un'onda
Per poi cogliere il ritmo di una corrente
Che ho capito che mi spingerà a riemergere

E ogni verso resti fermo quindi perdi il fiato
Già ti dimentichi il passato quello che hai imparato
E la rivincita che cerchi è li davanti a te
E la rivincita che senti è questa semplice
Risposta in versi in ologrammi per noi oro colato
Una vernice che sul bianco fa un collage bruciato
Della rivincita che cerco è qui davanti a me
Della rivincita che sento e sento

La pace che si ottiene dall'oriente all'occidente
E' un miraggio che comprime nelle orecchie solo conoscenze
Che fanno andare oltre a tutte queste coincidenze
Deragliano su tratti affranti soltanto apparenze
E invece di soltanto vili cupi argomenti crudi
Sono idilli di passione non di certo aforismi lupi in branco
Cani sciolti dalla nascita balordi per colpa di tradimenti
Imbrogli corruzione aiuti ne ricevi pochi
Intanto sai rimani cenere
Una vittima e un carnefice
Come quando alla dogana alla fine dei giochi
Nel tuo posacenere ritrovi un nascondiglio
In ogni verso l'etere
Lettere scritte mano a mano
Sola andata un villano esce dal torpore
Mente controllata
La battaglia persa non la degno di uno sguardo
Penso solo alle mie mete da raggiungere
Integrandone il traguardo

E ogni verso resti fermo quindi perdi il fiato
Già ti dimentichi il passato quello che hai imparato
E la rivincita che cerchi è li davanti a te
E la rivincita che senti è questa semplice
Risposta in versi in ologrammi per noi oro colato
Una vernice che sul bianco fa un collage bruciato
Della rivincita che cerco è qui davanti a me
Della rivincita che sento e sento