Elegia

Conto i passi ed i giorni per arrivare a te
Persa in questa mondo
A me sconosciuto ma che punto a conoscere aprendo le mie braccia
Quasi è sparito il pensiero di sapere come stai
A che cosa stai pensando e se a me ci pensi mai oppure sei persa dentro i discorsi di un altro
Sarei pronto a venirti a salvare
Dalle peggiori fiamme ed il male
Farlo andare via, farlo andare via
Sarei pronto pure a affogare in questo stagno che a me sembra mare
Solo per te, solo per te

Perché da quando ti conosco tutti i giorni è sempre giorno
Sento sempre quell'odore
Primavera misto a estate
Già che parto io sognare una barca in mezzo al mare
Che cerca di tornare alla costa o più vicino
E tu sei lì, tu sei il mio faro
Che c'è anche con la nebbia quando devo stare attento agli squali e ai pescecane
Pronti subito a attaccare, io che cerco di attraccare, per potermi dire salvo e un po' salvato anche a te, anche da te

Conto i passi e e le strade che mi separano da te
Quanto è grande questa città
Mi ci sono perso dentro
Come ho fatto poco tempo fa con i miei pensieri
Quasi è sparito il tormento di sapere come stai, se ti trovi pure bene e se ti ricordi noi che sognavamo, senza avere altro da fare
Sarei pronto pure a tornare in quelle fiamme tra tutto quel male per mandarlo via
Ancora una volta, per mandarlo via
Sarei pronto pure a gridare, in tutte le lingue del mondo Che per me tu sei speciale, solo per te, solo per te

Perché da quanto ti conosco è sempre giorno, niente nero tutto intorno
E sono io a sentirmi meglio, sia fuori che dentro
Su nel cielo un'astronave che porta via quei sogni che erano quasi reali
Di kilometri da realizzarsi
Una barca in mezzo al mare
Tuo fratello lì in giardino
Stammi ancora qui vicino
Che se poi arriva la sera
Tu lo sai che ho paura
E posso dire di esser salvo solo
Se sono con te, se sono con te