Cristalli

È da giorni che non dormivo
Continuo il cammino
Anche se a assaporarlo sa di cumino
I testi li ho bruciati nel camino coi luoghi comuni, come mi usi contro il dominio?
È troppo facile nascondersi con scudi di cartone, forse ti aiutano coi sassi
Ma prima che pensassi di arrecarti dolore ho bruciato le armi, tanto il cartone lo strappi pure coi compassi, yo
Prima che comprassi uno scudo d'amianto
Compiansi il non aver affianco
Compagni in notti insonni invece solo come Donnie Darko
Comparsi a un tratto
Raccontarsi che se non mi controlli parto
Non dimentico chi è sparito mentre andava a fondo o chi ha risposto quando mancava la presa
Chi si è sempre fatto trovare pronto e chi pronto non sarà mai, nemmeno alla discesa
Io ho tirato per la mia, su la fronte
Ho allargato le spalle
Ho caricato le zavorre si che pesano e fatico ma le regge chi le sa portare oltre
Arrivare a valle con le proprie forze, tu no

Senti cosa dicono come se serivisse
Che il male non esiste che il bene non esiste
Sono solo cristalli che sputi mentre parli

Ti sembrerà di stare meglio quando passerà
Continui a cercare alibi ma abiti in sabbie mobili
Ti sembrerà tutto diverso quando tornerà
Il miglior modo per spostarsi è voltarsi e stare immobili

Perché forse ci andremo in treno
Ma l'ho aspettato fermo alla stazione un anno intero
Ora non ci riesco, il biglietto scaduto da un pezzo e cosa ho fatto fino adesso?
Sono andato a letto presto
Prendo la metro per il lido
O un metro lidio si io
L'odio lo individuo
Orlando, portami sull'astro
Io ti aspetto ancora al bivio
Ricorda il nome è Concilio