Il Paradiso dei dannati

Mi alzo depresso oggi sono contento
Riflesso allo specchio mi fisso e contemplo
Poi non riesco a dire ciò che penso
Nella mia testa governa il silenzio

Mi alzo depresso oggi sono contento
Riflesso allo specchio mi fisso e contemplo
Poi non riesco a dire ciò che penso
Nella mia testa governa il silenzio

Non finirò in gabbia non lascio la guerra
Sogni di sabbia che ti sotterra
Facciamoci del male a vicenda
Pagine vuote nella mia agenda
Non fare finta di essere persa
Ora che quasi ci ho perso la testa
Mi ami o meno non fa differenza
Dimmi alla fine cosa ci resta

Se non qualche foto che colmerà il vuoto
Ho perso me stesso mettendomi a fuoco
Abbraccio l'odio cercando uno scopo
Questi che pensano sia solo un gioco mentre
Brucio ardo
Il cuore si ferma è un infarto
Fammi una foto mentre taglio il traguardo
Dimmi cosa cambia tra bugiardo e codardo
Non prendo sonno senza la magia
Oggi sono perso voglio casa mia
Scappo dalle luci della polizia
Il tempo mi sussurra "sono andato via" (Whoo)

Me ne frega di quello che dice la gente
Fra non ti offendere devo riprendere quello che mi hanno tolto
È come un paradosso
Sento sirene è un codice rosso
Fuori dal bunker
Fuori col disco
Da quando sentivo le prime rime
Le prime buste
Le mille file
Sentivo che andavo incontro alla fine
Solo un motivo
Faccio un altro tiro
Manca il respiro
Lei muove il culo mentre fa un sorriso
Mi sento vivo
Come in paradiso
Vino e fiordaliso
Bello finchè condiviso

Mi alzo depresso oggi sono contento
Riflesso allo specchio mi fisso e contemplo
Poi non riesco a dire ciò che penso
Nella mia testa governa il silenzio
Fumo una canna così non ci penso



Credits
Writer(s): Simone Iannella
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