Radar (Interlude)

E se mi sembra di impazzire e non capire nada
Solo, sto fuori dai radar
Leggimi le carte maga
E scrivi la mia storia te
Fallo, si, ma solo se
Dolce è il finale da fiaba
E il conto qualcuno lo paga
Giuro mi basta non me
E mi innamoro di un pensiero che mi uccide poi
Lascio il controllo a te, fai ciò che vuoi
E in giro non c'è più nessuno
Siamo solo noi
Siamo solo noi
Ormai solo noi
Questa vita è matematica
No giuro è una poesia e ne leggo le espressioni
E so le vibrazioni che sai darmi quando capita
È drammatica, la fine della storia non è lieta
È una moneta lanciata per aria
È una reazione chimica
La bocca che sa di ammoniaca
È il bacio che lascia l'amaro
È l'attimo che non aspetti
O un altro da molto lontano
L'arte che hai dentro e so
Sentirla con la pancia mo
Se i pensieri ti stendono
Ma che fatica che facciamo a essere semplici
O a essere complici
A chiudere a chiave i sogni e a scordare i codici
Perdono i soliti
Vincono i solidi
Incubi cronici sotto a sorrisi comici
Tu non mi farai più male
In me riuscirò ad accettare tutto (e)
Torna la luce a cancellare il buio
E anche tu vuoi avere un ruolo in questa storia
Non resto in disparte mai più
No giuro, mai più
No mai più.