Non è la solita canzone triste

Elena voleva essere una ballerina, Luca un attore
Massimo un artista, Giulia giornalista
Le persone sono molte, i sogni nel cassetto anche

Oggi Elena è insegnante, Luca un dottore
Massimo disoccupato, Giulia analista
I sogni sono molti, ma anche le responsabilità

Si parla sempre di quell'uno che poi ce la fa
Ma non dei mille che sono la regola
Sono sicura che ti sei sentito come me
Ma te ne infischi delle regole
Delle regole
Questa canzone è per te

Non è la solita canzone triste
Ma un inno a queste teste alte
Che guardan verso il cielo terso
E non importa dove arriva basta sia immenso
Non è la solita canzone triste

Elena, Luca, Massimo, Giulia
E con loro tanti altri
Passano i giorni a tentar la fortuna
Che quasi è più facile toccare la luna

E penso a tutte queste anime
Sono sorelle in questo mondo instabile
Che se ci penso sono meno sola
E tutto sembra meno scuro e rassicura

Non è la solita canzone triste
Ma un inno a queste teste alte
Che guardan verso il cielo terso
E non importa dove arriva basta sia immenso
Non è la solita canzone triste

E guardo tutti questi cuori fragili
Che fragili non sono stati mai
Li guardo che provano provano provano
Senza stancarsi mai
Sono questi i diamanti del mondo
Che brillano anche in mezzo al fango
E con il cuore tra le mani
Vi canto queste frasi

Non è la solita canzone triste
Ma un inno a queste teste alte
Che guardan verso il cielo terso
E non importa dove arriva basta sia immenso
Non è la solita canzone triste



Credits
Writer(s): Matteo Di Nunzio, Roberta Lami
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