Petricore

Tra le sirene di Ulisse
Sull'asteroide di un principe
In casa ho mille conchiglie
Di distrazioni contingue

Dove chi può le mie perle
Capirle o carpirle
A volte chi perde vince
Ma per me chi lo dice

Imparo l'inglese su sto marciapiede
Cade un po' di cenere che è tipo cerere
Il mio flow etere per queste etere
Fanno le lucciole e poi cenerentole

Sul tuo satellite quelle trivelle
Scavano silenziosamente mentre
Esco per andare a ballare okay
Penso che nessuno le sente mai

Tra le sirene di Ulisse
Vuoi fare un eclisse con me
Con te volo senza le Air Force e
Si sta meglio senza ma o forse

Col flow vado alle Antille Non facciamo scintille
Le panchine e non sei il mister breve storia triste

Entro nella sala e vanno via le luci
Non fotto con il diavolo non son Tarducci
Fuggi dai lupi trai palazzi bui
In cerca di lui devi chiamare lui

Non so se vivo se veglio se voglio ma quando non posso
E poi posso e per niente lo voglio
Questa mattina sa di petricore
Ascolta quello che non fa rumore

Sono su un autobus di piccadilly
Con stelle e uccellini che girano in testa
Cerco un momento più bello
Di ammazzare tempo finché mi ricambia il gesto

Ma la mattina sa di petricore
Per colazione un po' di cortisone
Non è cortese il mio umore migliore fra non corrisponde col mio stare bene

Un rimorso e un alone non passa con l aloe
Tu Sei mis. Marvel un supereroe
C'eri a parlare a ogni super errore
Perché di ste cose tu sei superiore

Il nostro taxi un carro di Dante e ci piace scoparci (Wow)
All'inferno coi guanti se questa è la prassi fra quelli normali son pazzi

Io non credo di avere sogni
Solo obbiettivi un po' grossi
Mi commuove se non concordi perché non ti sposti

Ed è

Perché quando ti spogli
Ciao a benedirsi gli sforzi
Benedici i nostri nemici affinché siano più forti

E alla fine ce lo fatta
Se ho ancora intera la faccia
La fumo a fine giornata rido metti wess in cassa

Non fa rumore
Non fa rumore
Non fa rumore
Non fa rumore



Credits
Writer(s): Sebastiano Perucchietti
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