Notti Bianche (I Ricordi)

Di notte alle due e mezza
Non si trova parcheggio
Ho quasi un sesto senso
Che ci si metta quello
Mi dici "Ma come fai
A sapere già come andrà"
Mica porto sfiga ma
Non vedo qua il bene mai
Eppure l'ho visto in noi
E forse sono stato cieco
Certified Lover Boy no
C'è Mecna nello stereo
Sei tu che sei un tornado
Fuori c'è tempesta
È che odio il punto a capo
Tanto qualcosa resta

Sono sobrio con un bruciore di stomaco
Che arriva su allo sterno
E dopo dentro al cuore
Se vivi già l'inferno
Non soffri se si muore

Ti ho già regalato notti bianche
Ora non farle vivere a me
C'è un posto vuoto sotto casa mia
Se vuoi lo tengo per te
Ho pianto per la prima volta
Alla prima volta
Mi abbracci già alla prima goccia
Se c'è la pioggia

Ti tocco le labbra a un semaforo rosso
Ricordi che non ho rimosso
Anche se non posso mi dici che posso
Perché non posti tutti questi posti
Dove ci siamo baciati
Mentre il mondo ci fermava perché troppo veloce
E la voce si alzava, sguardi alla fontana
Trevi ancora si ricorda di tutto
Ed una Borghese spingeva ad amarci
La luna cortese porgeva un saluto
A lontane figure pronte a separarsi
Scatta il verde mi tieni la mano
Che sono al sicuro se mi tieni fermo
Pensavamo un po' troppo al domani
Senza viverci tutto il momento

Sono sobrio con un bruciore di stomaco
Che arriva su allo sterno
E dopo dentro al cuore
Se vivi già l'inferno
Non soffri se si muore

Ti ho già regalato notti bianche
Ora non farle vivere a me
C'è un posto vuoto sotto casa mia
Se vuoi lo tengo per te
Ho pianto per la prima volta
Alla prima volta
Mi abbracci già alla prima goccia
Se c'è la pioggia

Ho pianto per la prima volta
Alla prima volta
Se c'è la pioggia



Credits
Writer(s): Vincenzo Pinto
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