Telefono
Il diavolo che ormai mi parla
Gli dico che bella la vita che vendi
Mentre
Sto alla finestra di casa
Fumando una spina per le quattro e venti
Tu
Parli si parli si sparli
Neanche la pioggia ti tappa la bocca
Io che
Sono un po' Meteoropatico
Mi metto a piangere per una goccia
E questo
Dimostra
Che sono fragile labile
Ma io fra non posso esserlo
Ho un cuore
Forte che ha preso le botte
Ed io questo peso non riuscirò a reggerlo
Scriverò un
Libro di frasi che penso e mi pento
Vediamo chi riuscirà a leggerlo
Dopo mi squilla il telefono
Solo che dopo mi squilla il telefono
Quindi io
Cambio la rima che penso e la perdo
Sapendo che devo rispondere
Questi pensieri fra anche se leggeri
Li devo calmare e rimettere in ordine
La mano resta fra come se in bilico
Fare lo stronzo oppure fare il cinico
Se non rispondo mi sento più libero
Ma se rispondo il problema tu dimmelo
Spacco il telefono contro un sasso
Queste tue chiamate mi mandano il cuore a pezzi e
Chiamo un secondo e dopo riattacco
Saranno d'amore ma non sopporto sti gesti
Spacco il telefono contro un sasso
Queste tue chiamate mi mandano il cuore a pezzi e
Chiamo un secondo e dopo riattacco
Saranno d'amore ma non sopporto sti gesti
E vestiti che metti
Nelle foto che posti
Io che premio elimina
Su tutti sti ricordi
Hai tre chiamate perse
Ma è meglio lasciar stare
Sono io che quella sera
Mi sono lasciato andare
No non mi dire più un cazzo
Ho passato la sera chiamando
Passo la cena provando
A incrociare lo sguardo
Ma non serve a tanto
Torno a casa camminando
Guardando il cielo mi incanto
Cazzo mi stanno chiamando
Cazzo ho il telefono scarico
Mo lo ricarico
Come m'impanico
Quando mi stanno cercando
Anche se a volte mi perdo
Me lo sento dentro che posso fa meglio
Penso
Voglio la vita dei sogni
Ma non posso averla se non sto dormendo
Quindi
Fumo qualcosa che calmi
Quest'ansia che sento che mi brucia il petto
Ho
Mille due versi buttati
Ma quello che conta rimane il mai detto
Spacco il telefono contro un sasso
Queste tue chiamate mi mandano il cuore a pezzi e
Chiamo un secondo e dopo riattacco
Saranno d'amore ma non sopporto sti gesti
Spacco il telefono contro un sasso
Queste tue chiamate mi mandano il cuore a pezzi e
Chiamo un secondo e dopo riattacco
Saranno d'amore ma non sopporto sti gesti
Gli dico che bella la vita che vendi
Mentre
Sto alla finestra di casa
Fumando una spina per le quattro e venti
Tu
Parli si parli si sparli
Neanche la pioggia ti tappa la bocca
Io che
Sono un po' Meteoropatico
Mi metto a piangere per una goccia
E questo
Dimostra
Che sono fragile labile
Ma io fra non posso esserlo
Ho un cuore
Forte che ha preso le botte
Ed io questo peso non riuscirò a reggerlo
Scriverò un
Libro di frasi che penso e mi pento
Vediamo chi riuscirà a leggerlo
Dopo mi squilla il telefono
Solo che dopo mi squilla il telefono
Quindi io
Cambio la rima che penso e la perdo
Sapendo che devo rispondere
Questi pensieri fra anche se leggeri
Li devo calmare e rimettere in ordine
La mano resta fra come se in bilico
Fare lo stronzo oppure fare il cinico
Se non rispondo mi sento più libero
Ma se rispondo il problema tu dimmelo
Spacco il telefono contro un sasso
Queste tue chiamate mi mandano il cuore a pezzi e
Chiamo un secondo e dopo riattacco
Saranno d'amore ma non sopporto sti gesti
Spacco il telefono contro un sasso
Queste tue chiamate mi mandano il cuore a pezzi e
Chiamo un secondo e dopo riattacco
Saranno d'amore ma non sopporto sti gesti
E vestiti che metti
Nelle foto che posti
Io che premio elimina
Su tutti sti ricordi
Hai tre chiamate perse
Ma è meglio lasciar stare
Sono io che quella sera
Mi sono lasciato andare
No non mi dire più un cazzo
Ho passato la sera chiamando
Passo la cena provando
A incrociare lo sguardo
Ma non serve a tanto
Torno a casa camminando
Guardando il cielo mi incanto
Cazzo mi stanno chiamando
Cazzo ho il telefono scarico
Mo lo ricarico
Come m'impanico
Quando mi stanno cercando
Anche se a volte mi perdo
Me lo sento dentro che posso fa meglio
Penso
Voglio la vita dei sogni
Ma non posso averla se non sto dormendo
Quindi
Fumo qualcosa che calmi
Quest'ansia che sento che mi brucia il petto
Ho
Mille due versi buttati
Ma quello che conta rimane il mai detto
Spacco il telefono contro un sasso
Queste tue chiamate mi mandano il cuore a pezzi e
Chiamo un secondo e dopo riattacco
Saranno d'amore ma non sopporto sti gesti
Spacco il telefono contro un sasso
Queste tue chiamate mi mandano il cuore a pezzi e
Chiamo un secondo e dopo riattacco
Saranno d'amore ma non sopporto sti gesti
Credits
Writer(s): Bernardo Cecioni
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