VENGO DA GE (feat. Drill Junior & Old Boy)
Io Vengo da Ge
Il porto antico caricamento
Guardo i miei monti dal Monumento
Brignole e principe vie del centro
Passo da Deffe poi San Lorenzo
Da Maddalena a via san Vincenzo
Piazza commenda piazza Corvetto
Guarda la city che portò dentro
Sono la strada che mi ha cresciuto
Dal mio quartiere non vedi il mare
Mola è la zona dal quale studio
Staglie e Marassi piazzale pare
Vengo da dove senti il vissuto
Dalle pareti dei popolari
Scrivo le barre trema lo studio
Passa da Zena e saluta i cari
Da via Venezia a di negro
Due passi giù in metro poi passo al Nick
Scrivo una strofa nei vicoli
Parla di un uomo distante nei Sintomi
Parlo alle erbe con quattro amici
Faccio due barre poi vado la
Sono in soziglia e recco da dab
Di quanto è eterna la mia città
Vengo da Ge
Il porto antico caricamento
Guardo i miei monti dal Monumento
Brignole e principe vie del centro
Passo da deffe poi San Lorenzo
Da Maddalena a via san Vincenzo
Piazza commenda piazza Corvetto
Guarda la city che portò dentro
Vengo da dove nessuno parla
Dove la gente mugugna e basta
Dove nessuno c ha un conto in Banca
Ho solo rabbia che vuoi che faccia
Toccherò il cielo non tocco un Arma
Io che una scelta si l'ho già fatta
Giocan ragazzi qui sotto casa
Fanno il mercato con una palla
Non basta scrivere e basta
Conti soltanto con le mani in pasta
Non perdono per la sbirraglia
Guardano sempre che cosa ho in tasca
In eterno vivo una guerra
Ma con vista sulla Superba
Passo di sotto c'è chi mi aspetta
Passo di sotto c'è chi mi aspetta
Brutti giri nei locali
Zena e i suoi mali
Volo sopra la city
Fumando la Cali
Vedo luci blu dietro ai fanali
Non c'è differenza tra i cani e i Maiali
Vicoli e botte e in ambulanza
Da Mola a Nervi una mattanza
Cep Begato balza frero falla su alza
Stampa questa Braza nel Bando si Danza
Cantando in piazza finché c'è Speranza
Vengo da ge
Il porto antico caricamento
Guardo i miei monti dal Monumento
Brignole e principe vie del centro
Passo da deffe poi San Lorenzo
Da Maddalena a via san Vincenzo
Piazza commenda piazza Corvetto
Guarda la city che portò dentro
Il porto antico caricamento
Guardo i miei monti dal Monumento
Brignole e principe vie del centro
Passo da Deffe poi San Lorenzo
Da Maddalena a via san Vincenzo
Piazza commenda piazza Corvetto
Guarda la city che portò dentro
Sono la strada che mi ha cresciuto
Dal mio quartiere non vedi il mare
Mola è la zona dal quale studio
Staglie e Marassi piazzale pare
Vengo da dove senti il vissuto
Dalle pareti dei popolari
Scrivo le barre trema lo studio
Passa da Zena e saluta i cari
Da via Venezia a di negro
Due passi giù in metro poi passo al Nick
Scrivo una strofa nei vicoli
Parla di un uomo distante nei Sintomi
Parlo alle erbe con quattro amici
Faccio due barre poi vado la
Sono in soziglia e recco da dab
Di quanto è eterna la mia città
Vengo da Ge
Il porto antico caricamento
Guardo i miei monti dal Monumento
Brignole e principe vie del centro
Passo da deffe poi San Lorenzo
Da Maddalena a via san Vincenzo
Piazza commenda piazza Corvetto
Guarda la city che portò dentro
Vengo da dove nessuno parla
Dove la gente mugugna e basta
Dove nessuno c ha un conto in Banca
Ho solo rabbia che vuoi che faccia
Toccherò il cielo non tocco un Arma
Io che una scelta si l'ho già fatta
Giocan ragazzi qui sotto casa
Fanno il mercato con una palla
Non basta scrivere e basta
Conti soltanto con le mani in pasta
Non perdono per la sbirraglia
Guardano sempre che cosa ho in tasca
In eterno vivo una guerra
Ma con vista sulla Superba
Passo di sotto c'è chi mi aspetta
Passo di sotto c'è chi mi aspetta
Brutti giri nei locali
Zena e i suoi mali
Volo sopra la city
Fumando la Cali
Vedo luci blu dietro ai fanali
Non c'è differenza tra i cani e i Maiali
Vicoli e botte e in ambulanza
Da Mola a Nervi una mattanza
Cep Begato balza frero falla su alza
Stampa questa Braza nel Bando si Danza
Cantando in piazza finché c'è Speranza
Vengo da ge
Il porto antico caricamento
Guardo i miei monti dal Monumento
Brignole e principe vie del centro
Passo da deffe poi San Lorenzo
Da Maddalena a via san Vincenzo
Piazza commenda piazza Corvetto
Guarda la city che portò dentro
Credits
Writer(s): Emanuele Scippe
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