LividiBrividi
Suono del silenzio, nient'altro attorno
Solo in questo mondo, ora me ne rendo conto
Potrei parlare di cosa amo, cosa odio
Ma passo serate a parlare col mio io
Inconsciamente l'inconscio mi dice cosa dire
Di stare male pure se in realtà son felice
E' più facile oggigiorno sembrare che apparire
Vorrei vivere libero e varcare quel confine
Verso un brivido che mi dia l'ebrezza
Oppure un livido verso il mezzo dì di grazia
Salterei la corrente se ne fossi capace
Ma tendo a mimetizzarmi in una stanza scura
Indossando abiti che per me son pregiati
Per altri invece son solo un mucchio di segatura
Che vita dura mi aspetta da qui a domani
Ora che si sta facendo crepuscolo sento musica horror che mi chiami
Ma io sto in silenzio, voglio stare in silenzio
Pensare ai lividi che mi hanno provocato questi brividi
1 3 1 2
Shhhh
Lividi sulla pelle
Brividi sulla carne
Lividi sulla pelle
Brividi sulla carne
Un treno parte, un treno arriva
Lividi nel cuore come per magia
Una lacrima scende, sa di temporale
Brividi sul letto quando si sta male
Sono un metro e novanta di insicurezze e dubbi
Ormai i lividi sulla pelle sono le mie cuspidi
Vorrei invece i brividi si trasformassero in ruggini
Per ogni secondo passato e buttato in questi anni
Ma io sono un serial killer del tempo
Lo ammazzo sperando possa passare meglio
Ma non passa perché sono io a non volerlo
Sono i resti di una vita bandita raccolta a stento
Tra pianti e lacrime fatti dal male interno
Quello disgraziato di un'operazione a cuore aperto
Amo la pioggia solo quando non mi bagna
Ma se poi fa troppo caldo sono il primo a bramarla
Un po' come la neve, ogni volta è un brivido
Si incunea dentro me, verso l'infinito
Lascia strascichi come li lascerebbe sulla strada
Lividi che portano brividi finché non dico basta
1 3 1 2
Shhh
Lividi sulla pelle
Brividi sulla carne
Lividi sulla pelle
Brividi sulla carne
Un treno parte, un treno arriva
Lividi nel cuore come per magia
Una lacrima scende, sa di temporale
Brividi sul letto quando si sta male
Amo la pioggia, lei mi sussurra
Mi lava la faccia, batte sulla terra
Amo l'odore dell'acqua perché si confonde
Il rumore sulla spiaggia mentre urlano le onde
Pezzi di pelle cuciti con grezze suture
Cicatrici sono moniti per storie future
Minuti minuti sconvolgono vite intere
L'amore è vita, la vita è morte e tutto è potere
Il mio ego a carponi, mi s'accappona la pelle
Working' progress, nello stomaco ho ruspe e trivelle
Guardo gli occhi di Dio, senza cielo né stelle
Cado dentro l'oblio, dopo emozioni fasulle
Fa freddo, è nuvoloso, sento mi manca l'ossigeno
Ogni secondo che passa casca una goccia di veleno
Animali sociali: abbisognano di legami
Vaffanculo all'amore e a tutti i suoi dettami
Lividi sulla pelle
Brividi sulla carne
Lividi sulla pelle
Brividi sulla carne
Un treno parte, un treno arriva
Lividi nel cuore come per magia
Una lacrima scende, sa di temporale
Brividi sul letto quando si sta male
Solo in questo mondo, ora me ne rendo conto
Potrei parlare di cosa amo, cosa odio
Ma passo serate a parlare col mio io
Inconsciamente l'inconscio mi dice cosa dire
Di stare male pure se in realtà son felice
E' più facile oggigiorno sembrare che apparire
Vorrei vivere libero e varcare quel confine
Verso un brivido che mi dia l'ebrezza
Oppure un livido verso il mezzo dì di grazia
Salterei la corrente se ne fossi capace
Ma tendo a mimetizzarmi in una stanza scura
Indossando abiti che per me son pregiati
Per altri invece son solo un mucchio di segatura
Che vita dura mi aspetta da qui a domani
Ora che si sta facendo crepuscolo sento musica horror che mi chiami
Ma io sto in silenzio, voglio stare in silenzio
Pensare ai lividi che mi hanno provocato questi brividi
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Shhhh
Lividi sulla pelle
Brividi sulla carne
Lividi sulla pelle
Brividi sulla carne
Un treno parte, un treno arriva
Lividi nel cuore come per magia
Una lacrima scende, sa di temporale
Brividi sul letto quando si sta male
Sono un metro e novanta di insicurezze e dubbi
Ormai i lividi sulla pelle sono le mie cuspidi
Vorrei invece i brividi si trasformassero in ruggini
Per ogni secondo passato e buttato in questi anni
Ma io sono un serial killer del tempo
Lo ammazzo sperando possa passare meglio
Ma non passa perché sono io a non volerlo
Sono i resti di una vita bandita raccolta a stento
Tra pianti e lacrime fatti dal male interno
Quello disgraziato di un'operazione a cuore aperto
Amo la pioggia solo quando non mi bagna
Ma se poi fa troppo caldo sono il primo a bramarla
Un po' come la neve, ogni volta è un brivido
Si incunea dentro me, verso l'infinito
Lascia strascichi come li lascerebbe sulla strada
Lividi che portano brividi finché non dico basta
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Shhh
Lividi sulla pelle
Brividi sulla carne
Lividi sulla pelle
Brividi sulla carne
Un treno parte, un treno arriva
Lividi nel cuore come per magia
Una lacrima scende, sa di temporale
Brividi sul letto quando si sta male
Amo la pioggia, lei mi sussurra
Mi lava la faccia, batte sulla terra
Amo l'odore dell'acqua perché si confonde
Il rumore sulla spiaggia mentre urlano le onde
Pezzi di pelle cuciti con grezze suture
Cicatrici sono moniti per storie future
Minuti minuti sconvolgono vite intere
L'amore è vita, la vita è morte e tutto è potere
Il mio ego a carponi, mi s'accappona la pelle
Working' progress, nello stomaco ho ruspe e trivelle
Guardo gli occhi di Dio, senza cielo né stelle
Cado dentro l'oblio, dopo emozioni fasulle
Fa freddo, è nuvoloso, sento mi manca l'ossigeno
Ogni secondo che passa casca una goccia di veleno
Animali sociali: abbisognano di legami
Vaffanculo all'amore e a tutti i suoi dettami
Lividi sulla pelle
Brividi sulla carne
Lividi sulla pelle
Brividi sulla carne
Un treno parte, un treno arriva
Lividi nel cuore come per magia
Una lacrima scende, sa di temporale
Brividi sul letto quando si sta male
Credits
Writer(s): Andrea Brocculi
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