Legarsi troppo
Lì come sei ti si nota
Ed hai un tono di grigio negli occhi, sono anni trascorsi
Come passi l'inverno, come correrti incontro
Cerchi vestiti sparsi, corri a metterli a posto
Simile a te che ti batti per risolvere i tuoi drammi
Siamo armati di tenacia
Però si mira alla testa con le dita come bimbi
Sono in strada ubriaco alle cinque di mattina
Con le edicole già aperte
Sono io, non te ne accorgi?
Guardami dalla finestra, appoggi i gomiti sul bordo
Le tue gambe pianeggianti
In viso porti porti i miei accordi
Sono scostante con te
Mi rimandi a vivere sui banchi di scuola, yeah
Amareggiato sul treno, yeah
Tu vuoi una cosa sola, yeah
Non dimenticherò mai il tuo vestito corto a righe gialle
E le tue buone maniere
Gli occhi che avevi quando mi parlavi di piante
Probabilmente non legarsi troppo conviene
Ma adesso ho il mondo addosso, sì, ho una forza gigante
Ho chiuso gli occhi, ma per non guardarti più piangere
Il riflesso di noi fatti per non farci più danni
Dipinge gli occhi tuoi se non ti fanno più male
Sono io che non disprezzo te che hai un cuore di parte
Uh, te che hai un cuore di parte
Uh, te che hai un cuore di parte, yeah, yeah
Te che hai un cuore di parte, yeah, yeah
La luna rossa sembra lontana
Ho già comprato il biglietto per venirti a trovare
Ho fatto la CartaFRECCIA, ho meno di ventisei anni
Sono inesperto e tenace
Saprò tenderti le mani deboli
Se ti amo, non lo so decidere
Non voglio dar sicurezze, poi le persone si abituano
Ed io mi sento in difetto
Chiamo te che sei meglio di me a fare un po' tutto
Sono un tipo distratto, lascio il letto disfatto
Ma te di stucco incredulissima
Se tu fissassi meno, potrei esprimermi meglio
Lancio i sassi neri nel letto del fiume
Che forma la tua colonna vertebrale
Le ossa a punta formano conche spontanee
E tu con che spontaneità mi parli?
Ci siam visti l'altra sera, dov'eri in tutti questi anni?
Non dimenticherò mai il tuo vestito corto a righe gialle
E le tue buone maniere
Gli occhi che avevi quando mi parlavi di piante
Probabilmente non legarsi troppo conviene
Ma adesso ho il mondo addosso, sì, ho una forza gigante
Ho chiuso gli occhi, ma per non guardarti più piangere
Il riflesso di noi fatti per non farci più danni
Dipinge gli occhi tuoi se non ti fanno più male
Sono io che non disprezzo te che hai un cuore di parte
Uh, te che hai un cuore di parte
Uh, te che hai un cuore di parte, yeah, yeah
Te che hai un cuore di parte, yeah, yeah
Ed hai un tono di grigio negli occhi, sono anni trascorsi
Come passi l'inverno, come correrti incontro
Cerchi vestiti sparsi, corri a metterli a posto
Simile a te che ti batti per risolvere i tuoi drammi
Siamo armati di tenacia
Però si mira alla testa con le dita come bimbi
Sono in strada ubriaco alle cinque di mattina
Con le edicole già aperte
Sono io, non te ne accorgi?
Guardami dalla finestra, appoggi i gomiti sul bordo
Le tue gambe pianeggianti
In viso porti porti i miei accordi
Sono scostante con te
Mi rimandi a vivere sui banchi di scuola, yeah
Amareggiato sul treno, yeah
Tu vuoi una cosa sola, yeah
Non dimenticherò mai il tuo vestito corto a righe gialle
E le tue buone maniere
Gli occhi che avevi quando mi parlavi di piante
Probabilmente non legarsi troppo conviene
Ma adesso ho il mondo addosso, sì, ho una forza gigante
Ho chiuso gli occhi, ma per non guardarti più piangere
Il riflesso di noi fatti per non farci più danni
Dipinge gli occhi tuoi se non ti fanno più male
Sono io che non disprezzo te che hai un cuore di parte
Uh, te che hai un cuore di parte
Uh, te che hai un cuore di parte, yeah, yeah
Te che hai un cuore di parte, yeah, yeah
La luna rossa sembra lontana
Ho già comprato il biglietto per venirti a trovare
Ho fatto la CartaFRECCIA, ho meno di ventisei anni
Sono inesperto e tenace
Saprò tenderti le mani deboli
Se ti amo, non lo so decidere
Non voglio dar sicurezze, poi le persone si abituano
Ed io mi sento in difetto
Chiamo te che sei meglio di me a fare un po' tutto
Sono un tipo distratto, lascio il letto disfatto
Ma te di stucco incredulissima
Se tu fissassi meno, potrei esprimermi meglio
Lancio i sassi neri nel letto del fiume
Che forma la tua colonna vertebrale
Le ossa a punta formano conche spontanee
E tu con che spontaneità mi parli?
Ci siam visti l'altra sera, dov'eri in tutti questi anni?
Non dimenticherò mai il tuo vestito corto a righe gialle
E le tue buone maniere
Gli occhi che avevi quando mi parlavi di piante
Probabilmente non legarsi troppo conviene
Ma adesso ho il mondo addosso, sì, ho una forza gigante
Ho chiuso gli occhi, ma per non guardarti più piangere
Il riflesso di noi fatti per non farci più danni
Dipinge gli occhi tuoi se non ti fanno più male
Sono io che non disprezzo te che hai un cuore di parte
Uh, te che hai un cuore di parte
Uh, te che hai un cuore di parte, yeah, yeah
Te che hai un cuore di parte, yeah, yeah
Credits
Writer(s): Lorenzo Celada
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