Romanzo Criminale

Tempo diec'anni e sarai a lucidarmi le scarpe
Compro un ferro e ti sparo dritto nelle gambe
Non sei un uomo fighetta fatti da parte
Dici troppe cazzate non sai raccontarle
Tiro da tre punti punti
La metto sotto il sette sette
Questa parla e parla vi prego fatela smettere
Ho la faccia d'angelo
Piccola peste
Sono il diavolo ma col volto celeste
Ho una malattia si chiama soldi mania
Ho una malattia si chiama soldi
Morire giovane ed averne in tasca molti
Mi spareranno prima che mi prenda la polizia
Riempimi d'oro gioielli e così via
Talmente tanti che mi viene la fobia
Fumo tanto che poi parlo ai morti
Brillo come un gioiello tu bigiotteria
Alla fine dai non sarà poi tanto grave
Rischio così tanto che poi buttano la chiave
Per favore salutatemi mia madre
Tuo figlio sta volando sopra un astronave

Ho una malattia si chiama soldi mania
Ho una malattia si chiama soldi
Giovane Godfather
Amo comandare
Umbybaby romanzo criminale
Ho una malattia si chiama soldi mania
Ho una malattia si chiama soldi
Giovane Godfather
Amo comandare
Umbybaby romanzo criminale

Versati addosso vino rosso
Che dopo magari mi sembri pollok pollo
Faccio contanti a più non posso
Che dopo magari mi sento meglio snobbo bro
Ascolto questa merda dalla materna
E se non parli di soldi allora non mi frega un cazzo
Ce questa qua che vuole una perla
Ma le mollo una sberla tanto non mi frega un cazzo
Signorina sai che scherzo per hobby
Scrivo alla tua puttana dai ti prego mi sblocchi
Albero di Natale guarda qua quanti addobbi
Basta che mi guardi che ti brillano gli occhi

Giovane godfather
Amo comandare
Umbybaby romanzo crimina ah
Giovane godfather
Amo comandare
Umbybe be be be bebebe

La vita è bella si
Ma la bella vita è meglio
Me l'ha detto un amico di mio fratello
Non dormire devo rimanere sveglio
Sta vita è una competizione vincere o morire è meglio
Umbybaby
Giovane godfather
Amo comandare
Stronza devi urlare
Ho una malattia si chiama soldi mania
Ho una malattia si chiama soldi
Troppo lunga la canzone
Hai l'attenzione bassa
Ti credi una persona sveglia
Non è nei tuoi standard
Chiedilo alla tua ragazza
Cosa ci faccio in stanza
Basta di sta Troia ne ho avuto abbastanza
Cosa che cosa stai zitto che prendi calci
Non parlarmi non è cosa ragioniamo a scatti
Scrivo in prosa moccioso allacciati i lacci
Brucio un'erba deliziosa sai Sopra una bugatti



Credits
Writer(s): Umberto Di Donato
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