Il tuo nome
Non so
Non so più cosa fai
Odio il sentire il tuo nome
Odio sentire di te
Ho fumato tanto, ma a te non l'ho detto
Solamente il soffitto sa come stavo nel letto
C'era il rumore della pioggia, io appresso a un ricordo
Imparando a stare solo senza nessun maestro
Ora guardami qua
Parlo da solo con una mora sul cell
Ma sono freddo e non voglio dare nulla
Tanto lo stesso finale si ripete ogni volta
E vedi
Lei come una mancanza senza renderti conto che oramai se ne è andata
Allunghi la strada soltanto per vederla
O almeno ci speri come che tutto finisca
Ma no nessuno tornerà
Forse mi ha dimenticato una notte in un club
La testa mi esplode come uscito da un pub
Ripenso ai viaggi che sognavamo prima giù in place
Non ci passi da un po'
Rimangono tag che stanno pure svanendo
Come te, dopo un "ti amo" inciso a muro
Se mi pensi manda un segno che sto tranquillo
Ho la rabbia mi spreme e il cuore bloccato
La noia mi sciupa, ciò che mi spinge è l'odio
Anche se ti parlo, il dolore lo provo
Con occhi lucidi mi sfogo in un testo
Non so
Non so più cosa fai
Odio il sentire il tuo nome
Odio sentire di te
Non parlo con le persone
Sono spento come la notte
Quando fuori cala il sole
Mi ritorni sempre in mente
Non parlo con le persone
Sono spento come la notte
Quando fuori cala il sole
Odio sentire di te
Freddo, 30 dicembre, fuori con le pare nei cappucci
Rifletto e non cerco più aiuti, che a me non ci pensano gli altri
Lui diceva di essermi vicino, poi invece è stato il contrario
Lei aveva già un altro, chissà che fine ha fatto
Non mi fido più di nessuno, l'ho capito stando a fondo
Leverò ogni sentimento, se vorrò essere cercato
Ora guardami, parlami, non sono mai stato un tipo classico
Devo darmi da fare, sono al lastrico
Sospiro per avere meno pressione addosso
Ricordo agosto, io e te su un prato
Niente è rimasto, è tutto cambiato
Ogni promessa fatta l'hai rinnegata
Ogni frase detta è rimasta fissa
In testa come una canzone, un film che hai visto mille volte
Non voglio scordare il tuo nome, ma almeno riporlo altrove
Non so
Non so più cosa fai
Odio il sentire il tuo nome
Odio sentire di te
Non parlo con le persone
Sono spento come la notte
Quando fuori cala il sole
Mi ritorni sempre in mente
Non parlo con le persone
Sono spento come la notte
Quando fuori cala il sole
Odio sentire di te
Non so più cosa fai
Odio il sentire il tuo nome
Odio sentire di te
Ho fumato tanto, ma a te non l'ho detto
Solamente il soffitto sa come stavo nel letto
C'era il rumore della pioggia, io appresso a un ricordo
Imparando a stare solo senza nessun maestro
Ora guardami qua
Parlo da solo con una mora sul cell
Ma sono freddo e non voglio dare nulla
Tanto lo stesso finale si ripete ogni volta
E vedi
Lei come una mancanza senza renderti conto che oramai se ne è andata
Allunghi la strada soltanto per vederla
O almeno ci speri come che tutto finisca
Ma no nessuno tornerà
Forse mi ha dimenticato una notte in un club
La testa mi esplode come uscito da un pub
Ripenso ai viaggi che sognavamo prima giù in place
Non ci passi da un po'
Rimangono tag che stanno pure svanendo
Come te, dopo un "ti amo" inciso a muro
Se mi pensi manda un segno che sto tranquillo
Ho la rabbia mi spreme e il cuore bloccato
La noia mi sciupa, ciò che mi spinge è l'odio
Anche se ti parlo, il dolore lo provo
Con occhi lucidi mi sfogo in un testo
Non so
Non so più cosa fai
Odio il sentire il tuo nome
Odio sentire di te
Non parlo con le persone
Sono spento come la notte
Quando fuori cala il sole
Mi ritorni sempre in mente
Non parlo con le persone
Sono spento come la notte
Quando fuori cala il sole
Odio sentire di te
Freddo, 30 dicembre, fuori con le pare nei cappucci
Rifletto e non cerco più aiuti, che a me non ci pensano gli altri
Lui diceva di essermi vicino, poi invece è stato il contrario
Lei aveva già un altro, chissà che fine ha fatto
Non mi fido più di nessuno, l'ho capito stando a fondo
Leverò ogni sentimento, se vorrò essere cercato
Ora guardami, parlami, non sono mai stato un tipo classico
Devo darmi da fare, sono al lastrico
Sospiro per avere meno pressione addosso
Ricordo agosto, io e te su un prato
Niente è rimasto, è tutto cambiato
Ogni promessa fatta l'hai rinnegata
Ogni frase detta è rimasta fissa
In testa come una canzone, un film che hai visto mille volte
Non voglio scordare il tuo nome, ma almeno riporlo altrove
Non so
Non so più cosa fai
Odio il sentire il tuo nome
Odio sentire di te
Non parlo con le persone
Sono spento come la notte
Quando fuori cala il sole
Mi ritorni sempre in mente
Non parlo con le persone
Sono spento come la notte
Quando fuori cala il sole
Odio sentire di te
Credits
Writer(s): Leonardo Bellè
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