X=10=2-σοϕία
Gucci FM
La danza è movimento, la musica è vibrazione
La libertà nasce ai tempi in cui l'uomo si muove al suono di una percussione
Le dodici note, gli studi di armonia
Sono soltanto colori che aggiungono ebbrezza alla pulsazione del ritmo
Unico vero tentativo di dare ordine al Caos universale
Sangue che cola per tutta la stanza
Figure macabre fanno partire una danza
Visioni allegoriche
Tragiche, buffe, anche comiche aaaaaah
Non capisco cosa cazzo mi succede, molto male
In preda ai deliri, sono in ospedale
Sento che vogliono farmi del male, panico sale
Cado in un vortice dal quale sento di non poter più risalire
Mi trovo al punto di non ritorno
Schiacciato da bestie grottesche che mi stanno attorno
All'improvviso una luce si spande nell'antro
Paura, mangime dei demoni, scrollo di dosso
Ein Sophia, la gnosi, principio di eterno ritorno
Danza che scorre discinta e sensuale
Eradica il male, tutto risale
Fiamma che scalda da un freddo glaciale
Danza che scorre discinta e sensuale
Eradica il male, tutto risale
Fiamma che scalda da un freddo glaciale
Sto forse sognando? visioni ipnagogiche
Gli occhi si abituano al buio totale
Vedo gradini nel baratro oscuro, posso salire, mi posso elevare
Fuggendo l'abisso apro spirito e mente
Salendo per l'irto percorso avverto qualcosa, l'orecchio lo sente
Magia percussiva si sparge per l'aere vicina
Mi fermo incantato dal senso di pace che ispirano sincopi e rulli in terzina
Mi sento estasiato
L'incastro di un timpano mi ha rivelato le condizioni del cosmo neonato
Ma mi ha fatto capire che per quanto io possa scalare l'abisso del male
L'uscita la luce totale mai potrò vedere
Ein Sophia, la gnosi, principio di eterno ritorno
Danza che scorre discinta e sensuale
Eradica il male, tutto risale
Fiamma che scalda da un freddo glaciale
Danza che scorre discinta e sensuale
Eradica il male, tutto risale
Fiamma che scalda da un freddo glaciale
La storia umana mentre avanza scrive moti di spirale
Tutto torna, questo è certo, però simile non uguale
Il sonno dell'umana stirpe finalmente è giunto al fine
Sophia, conoscenza, brilla di luce sublime
La danza è movimento, la musica è vibrazione
La libertà nasce ai tempi in cui l'uomo si muove al suono di una percussione
Le dodici note, gli studi di armonia
Sono soltanto colori che aggiungono ebbrezza alla pulsazione del ritmo
Unico vero tentativo di dare ordine al Caos universale
Sangue che cola per tutta la stanza
Figure macabre fanno partire una danza
Visioni allegoriche
Tragiche, buffe, anche comiche aaaaaah
Non capisco cosa cazzo mi succede, molto male
In preda ai deliri, sono in ospedale
Sento che vogliono farmi del male, panico sale
Cado in un vortice dal quale sento di non poter più risalire
Mi trovo al punto di non ritorno
Schiacciato da bestie grottesche che mi stanno attorno
All'improvviso una luce si spande nell'antro
Paura, mangime dei demoni, scrollo di dosso
Ein Sophia, la gnosi, principio di eterno ritorno
Danza che scorre discinta e sensuale
Eradica il male, tutto risale
Fiamma che scalda da un freddo glaciale
Danza che scorre discinta e sensuale
Eradica il male, tutto risale
Fiamma che scalda da un freddo glaciale
Sto forse sognando? visioni ipnagogiche
Gli occhi si abituano al buio totale
Vedo gradini nel baratro oscuro, posso salire, mi posso elevare
Fuggendo l'abisso apro spirito e mente
Salendo per l'irto percorso avverto qualcosa, l'orecchio lo sente
Magia percussiva si sparge per l'aere vicina
Mi fermo incantato dal senso di pace che ispirano sincopi e rulli in terzina
Mi sento estasiato
L'incastro di un timpano mi ha rivelato le condizioni del cosmo neonato
Ma mi ha fatto capire che per quanto io possa scalare l'abisso del male
L'uscita la luce totale mai potrò vedere
Ein Sophia, la gnosi, principio di eterno ritorno
Danza che scorre discinta e sensuale
Eradica il male, tutto risale
Fiamma che scalda da un freddo glaciale
Danza che scorre discinta e sensuale
Eradica il male, tutto risale
Fiamma che scalda da un freddo glaciale
La storia umana mentre avanza scrive moti di spirale
Tutto torna, questo è certo, però simile non uguale
Il sonno dell'umana stirpe finalmente è giunto al fine
Sophia, conoscenza, brilla di luce sublime
Credits
Writer(s): Guglielmo Campi
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