Om Mani Padme Hum
Chi è sopra le righe non si distingue più
Fermate la ruota voglio tornare giù
State lontani da me
Che sono fuori di me
Oggi sono come una pagina web offline
Senza più manette ormai, om mani padme hum
State lontani da me
Che sono fuori di me
Oggi sono come una pagina web offline
Non voglio più manette ormai, om mani padme hum
É il giorno prima di partire che comprendi il vuoto
Quando non sai dove ti trovi se i pensieri non si radicano al luogo
L'unico modo per farcela è stare al gioco
Anche se dopo a conti fatti di gioco rimane poco
E lo so bene compa', qui la sfida è tosta
Mi rinchiudo in gomitolo di noia e lo faccio apposta
Mi dico che la sfiga è troppa, la sete è molta
E la mente mi si blocca, lockdown
Un sistema funziona quando scordi come funziona
Si schierano come plotoni in lotta per la gloria
Io oggi sistemo la stanza e bona
Che nella confusione la mia testa non funziona
E lo ripeto sempre ad alta voce:
"Non riesco a seguirti se corri veloce"
In questo caos ognuno porta le sue croci
Vuoi sapere cosa penso?
Allora spaccami la testa con lo schiaccianoci
Chi è sopra le righe non si distingue più
Fermate la ruota voglio tornare giù
State lontani da me
Che sono fuori di me
Oggi sono come una pagina web offline
Senza più manette ormai, om mani padme hum
State lontani da me
Che sono fuori di me
Oggi sono come una pagina web offline
Non voglio piùmanette ormai, om mani padme hum
Io non sopporto i figli dei Sessantottini
Fanno i poveracci e poi girano in Lamborghini
Stereo in macchina coi primi dischi di Cock Dini
Mentre vado a un concerto di Domenico Bini
Se ti ascolto, fra, divento triste come il reparto uomo da Terranova
Mi guardo Fiorello e Costanzo, Mr lova lova
E torno preso bene, compa', tipo Povia
E ti propongo merda vecchia che tu chiami nuova
La mia prima parola è stata "vaffanculo", giuro
Chiedilo a tutti i cugini che c'ho giù
Canguro, salto sull'Italia, compa', nord e sud
Sicuro, se mi dai il microfono ti tolgo il pubblico
Se ti sai muovere qui si sta bene anche se sembra l'inferno
Non ti do la fiducia, compa', crolla il governo
Soltanto mentre sudi sai cos'è l'inverno
E quando senti freddo ti lagni all'inverso
Chi è sopra le righe non si distingue più
Fermate la ruota voglio tornare giù
State lontani da me
Che sono fuori di me
Oggi sono come una pagina web offline
Senza più manette ormai, om mani padme hum
Om mani padme hum
Om mani padme hum
Fermate la ruota voglio tornare giù
State lontani da me
Che sono fuori di me
Oggi sono come una pagina web offline
Senza più manette ormai, om mani padme hum
State lontani da me
Che sono fuori di me
Oggi sono come una pagina web offline
Non voglio più manette ormai, om mani padme hum
É il giorno prima di partire che comprendi il vuoto
Quando non sai dove ti trovi se i pensieri non si radicano al luogo
L'unico modo per farcela è stare al gioco
Anche se dopo a conti fatti di gioco rimane poco
E lo so bene compa', qui la sfida è tosta
Mi rinchiudo in gomitolo di noia e lo faccio apposta
Mi dico che la sfiga è troppa, la sete è molta
E la mente mi si blocca, lockdown
Un sistema funziona quando scordi come funziona
Si schierano come plotoni in lotta per la gloria
Io oggi sistemo la stanza e bona
Che nella confusione la mia testa non funziona
E lo ripeto sempre ad alta voce:
"Non riesco a seguirti se corri veloce"
In questo caos ognuno porta le sue croci
Vuoi sapere cosa penso?
Allora spaccami la testa con lo schiaccianoci
Chi è sopra le righe non si distingue più
Fermate la ruota voglio tornare giù
State lontani da me
Che sono fuori di me
Oggi sono come una pagina web offline
Senza più manette ormai, om mani padme hum
State lontani da me
Che sono fuori di me
Oggi sono come una pagina web offline
Non voglio piùmanette ormai, om mani padme hum
Io non sopporto i figli dei Sessantottini
Fanno i poveracci e poi girano in Lamborghini
Stereo in macchina coi primi dischi di Cock Dini
Mentre vado a un concerto di Domenico Bini
Se ti ascolto, fra, divento triste come il reparto uomo da Terranova
Mi guardo Fiorello e Costanzo, Mr lova lova
E torno preso bene, compa', tipo Povia
E ti propongo merda vecchia che tu chiami nuova
La mia prima parola è stata "vaffanculo", giuro
Chiedilo a tutti i cugini che c'ho giù
Canguro, salto sull'Italia, compa', nord e sud
Sicuro, se mi dai il microfono ti tolgo il pubblico
Se ti sai muovere qui si sta bene anche se sembra l'inferno
Non ti do la fiducia, compa', crolla il governo
Soltanto mentre sudi sai cos'è l'inverno
E quando senti freddo ti lagni all'inverso
Chi è sopra le righe non si distingue più
Fermate la ruota voglio tornare giù
State lontani da me
Che sono fuori di me
Oggi sono come una pagina web offline
Senza più manette ormai, om mani padme hum
Om mani padme hum
Om mani padme hum
Credits
Writer(s): Flavio Paciullo
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