Yamabushi

Cento metri all'arrivo trionfante
Abbondo tutt'oggi in quanto a caratura
Non so un cazzo di storia nè arte
L'anima è chiusa in un sacco di juta
A scuola dicevano studia
Fatti un diploma o non farai mai nulla
Ad oggi son grato a me stesso per essermi perso
Vita buia
A dodici vivevo con un joystick
Quattordici ancora joystick
A sedici invece parchetto più joint
Conoscevo già i primi tossici
Un socio coi soldi nascosti
Nel bosco distanti da tutti gli occhi
L'introito stampato sul volto
La roba che scivola dai condotti
Ho visto il riflesso con gli occhi gonfi
Stretto in un pugno pezzi di vetro
Mostrato affetto restando me stesso
Ma i mostri si celano nel mio teschio
Stringimi il palmo se ancora mi sogni
Canto di te che sei fuori dai guai
Lasciami almeno vedere dai bordi
Tanto la vita non cambierà mai

Non so te, non so te, non so te ma
Se scavo nel passato si distorce la realtà, mi sa
Mi sa che, mi sa che, mi sa che la
Tristezza qui è la sola che voglia unirsi al mio club
Dammi una spinta se ancora mi sogni
Porta le natiche vicino a me
Dolce morte, sei parte dei giorni
Spesi a ballare su fiumi di Jack
Una sfilza di baci ed abbracci
Famiglie intere divise in un crash
La regia s'è riempita d'umani
Prendo i miei stracci scappando da te

Ho visto quei lacci disfarsi
Mio padre ammalarsi, non pensavo ai banchi
Pesavo grammi, teso con gli altri
Messo al tappeto, old Mikey
Io c'ho fatti più acuti di un tuono
Più pungenti di un ago nel cranio
Mi son chiesto se questo è il mio mondo
O se sono in volo stile gabbiano
E vedo la luce da questa fessura
Forgiata in titanio da Yamabushi
Temo l'umano conduca a una vita spietata
Vladimir Putin
Tesso la tela che farà da scudo
Tra i miei sentimenti e quelli di tutti
Metto la cera, tolgo la cera
Sciolgo l'emblema dei farabutti
Ho sentito l'ansia salire sul petto
Nel corso degli anni
Impressa nel nastro la vedo
Piange in disparte con gli occhi spietati
Lei prega finisca quest'incubo
In viso la testimonianza dei mali
Quest'abisso è la fine del libro
Scrivo col sangue gli sfoghi malati
In un battito è tardi
Porgo la mano al mondo di Lucifero
Ho dipinto i miei passi, tinto le basi
Racchiuso me in un capitolo
Se il passato mostrasse chi sono
Vedresti le falle di un bimbo impazzito
Non funziona il tuo stupido gioco
Blocco la mente col nastro adesivo

Non so te, non so te, non so te ma
Se scavo nel passato si distorce la realtà, mi sa
Mi sa che, mi sa che, mi sa che la
Tristezza qui è la sola che voglia unirsi al mio club
Dammi una spinta se ancora mi sogni
Porta le natiche vicino a me
Dolce morte, sei parte dei giorni
Spesi a ballare su fiumi di Jack
Una sfilza di baci ed abbracci
Famiglie intere divise in un crash
La regia s'è riempita d'umani
Prendo i miei stracci scappando da te



Credits
Writer(s): Marco Caparelli
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