Oslo
ok butto nell'ignoto quel che ho dentro
sono ingordo cosa vuoi che ti dica
anche se a volte mento e sembra che non sento fidati
ho nel pugno la mia vita
parole che ho a memoria allora toccale
vorrei entrare nelle stesse e allora soffiale
cosa importa a me
se stiamo distanti potrei fare il diss a tanti e non parlo non del rap
sempre in fila chiudo un altra rima soldatini
polvere da sparo nella bila bagdadini
un altro sorso di sta bira bangladini
strappo sedie in prima fila segnalini
e la mia vita resta easy
se andasse tutto storto un giorno
avrei comunque un soffitto alto e dei pensieri intorno
dicono che ti addormenti sei ne vuoi un altro
quando basterebbe solo un sogno
e dicono che sei difficile impossibile e decidere
per vivere sbattitene il cazzo
nottate magnifiche serrate queste liriche tagliate ali libere
e non capite un cazzo
nella vita ho sempre scelto il peggio
e adesso a nessuna spalla sai m'arreggo
faccio chilometri tipo la reggio e
la testa alta tengo e una promessa la mantengo
sognami, riprendimi, colpiscimi
colmami vertigini e capiscimi
Se guardi in fondo siamo simili
Solo che non ho certezza nel capire i brividi
sparo fino a quando avrò proiettili
tenetevi pure il sole
io resto freddo come rettili
dal basso di ste suole le do ciò che vuole calpesto
queste aiuole tra comportamenti asettici
e scusami se cara viaggio vivo da pseudonimo
e dipingo la mia storia caravaggio
la peggior paura incontrerà il suo miglior
coraggio e non lo diceva un saggio
ma aspettami finche il buio non sarà colmabile
la fiamma si fa fredda perchè è legno dell'antartide
non colmo con l'effetto la voragine e le pagine
ti verserei del vino addosso per restare amabile e
fermo resto fermo giuro dammi tutta
la paura mi ci confondo standoci al sicuro
perso poi nel buio è li che vedo bene
se mantengo l'occhio chiuso
E spiegami le vele senza mari e
nascondimi parlando di segreti meno
amari noi che siamo bravi ed è un peccato
se non sali stando con l'innominato
E in fondo sto pensiero l'ho sposato
sognami, riprendimi, colpiscimi
colmami vertigini e capiscimi
Se guardi in fondo siamo simili
Solo che non ho certezza nel capire i brividi
sono ingordo cosa vuoi che ti dica
anche se a volte mento e sembra che non sento fidati
ho nel pugno la mia vita
parole che ho a memoria allora toccale
vorrei entrare nelle stesse e allora soffiale
cosa importa a me
se stiamo distanti potrei fare il diss a tanti e non parlo non del rap
sempre in fila chiudo un altra rima soldatini
polvere da sparo nella bila bagdadini
un altro sorso di sta bira bangladini
strappo sedie in prima fila segnalini
e la mia vita resta easy
se andasse tutto storto un giorno
avrei comunque un soffitto alto e dei pensieri intorno
dicono che ti addormenti sei ne vuoi un altro
quando basterebbe solo un sogno
e dicono che sei difficile impossibile e decidere
per vivere sbattitene il cazzo
nottate magnifiche serrate queste liriche tagliate ali libere
e non capite un cazzo
nella vita ho sempre scelto il peggio
e adesso a nessuna spalla sai m'arreggo
faccio chilometri tipo la reggio e
la testa alta tengo e una promessa la mantengo
sognami, riprendimi, colpiscimi
colmami vertigini e capiscimi
Se guardi in fondo siamo simili
Solo che non ho certezza nel capire i brividi
sparo fino a quando avrò proiettili
tenetevi pure il sole
io resto freddo come rettili
dal basso di ste suole le do ciò che vuole calpesto
queste aiuole tra comportamenti asettici
e scusami se cara viaggio vivo da pseudonimo
e dipingo la mia storia caravaggio
la peggior paura incontrerà il suo miglior
coraggio e non lo diceva un saggio
ma aspettami finche il buio non sarà colmabile
la fiamma si fa fredda perchè è legno dell'antartide
non colmo con l'effetto la voragine e le pagine
ti verserei del vino addosso per restare amabile e
fermo resto fermo giuro dammi tutta
la paura mi ci confondo standoci al sicuro
perso poi nel buio è li che vedo bene
se mantengo l'occhio chiuso
E spiegami le vele senza mari e
nascondimi parlando di segreti meno
amari noi che siamo bravi ed è un peccato
se non sali stando con l'innominato
E in fondo sto pensiero l'ho sposato
sognami, riprendimi, colpiscimi
colmami vertigini e capiscimi
Se guardi in fondo siamo simili
Solo che non ho certezza nel capire i brividi
Credits
Writer(s): Emanuele Cardone, Domenico Onorato
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