SEMPRE DI PIÚ
C'è chi si annoia tutti i giorni e vive di routine
Chi si gioca tutto come a poker: all in
C'è chi insulta i politici e poi corre a votare
Chi costretto dalla guerra decide di emigrare
Chi non sputa dove mangia, non se lo può permettere
E diventa ciò che odia senza volerlo ammettere
Chi parla di strada e lo fa da incensurato
Chi nasce reietto e poi lavora per lo Stato
Chi combatte da sempre un nemico immaginario
Perde poi di vista il suo vero avversario
Chi va in chiesa ogni domenica e pensa al suicidio
E chi bestemmia come me ed è in pace con Dio
Siamo sempre di più, sempre di più
Siamo sempre di più, sempre di più
Siamo sempre di più, sempre di più
Siamo sempre di più... (Ed è in pace con Dio)
Siamo sempre di più senza niente da perdere
Sempre di più senza niente per cui vivere
Guardiamo l'orizzonte senza un domani
E il cielo è sempre più blu grazie alle scie degli aeroplani
Siamo sempre di più senza niente da perdere
Sempre di più senza niente per cui vivere
Guardiamo l'orizzonte senza un domani
E il cielo è sempre più blu grazie alle scie degli aeroplani
C'è chi si lamenta che sembriamo tutti uguali
E sono pure i primi che ti tarpano le ali
Chi lavora senza sosta ed è pieno di debiti
Chi invece non fa nulla è pagato per proteggerti
Conta quanti sono in Italia i disoccupati
Poi conta quanti sono i laureati e i diplomati
C'è chi tenta la fortuna e parte per l'estero
C'è chi stringe i denti e si ripete "resterò"
C'è chi parla a frasi fatte e non riesce a farle sue
C'è chi non prende sonno mai prima delle due
E continua a lottare senza mai dormire
Perché sogna ad occhi aperti come me senza mollare
Siamo sempre di più, sempre di più
Siamo sempre di più, sempre di più
Siamo sempre di più, sempre di più
Siamo sempre di più... (Come me senza mollare)
Siamo sempre di più senza niente da perdere
Sempre di più senza niente per cui vivere
Guardiamo l'orizzonte senza un domani
E il cielo è sempre più blu grazie alle scie degli aeroplani
Siamo sempre di più senza niente da perdere
Sempre di più senza niente per cui vivere
Guardiamo l'orizzonte senza un domani
E il cielo è sempre più blu grazie alle scie degli aeroplani
Chi si gioca tutto come a poker: all in
C'è chi insulta i politici e poi corre a votare
Chi costretto dalla guerra decide di emigrare
Chi non sputa dove mangia, non se lo può permettere
E diventa ciò che odia senza volerlo ammettere
Chi parla di strada e lo fa da incensurato
Chi nasce reietto e poi lavora per lo Stato
Chi combatte da sempre un nemico immaginario
Perde poi di vista il suo vero avversario
Chi va in chiesa ogni domenica e pensa al suicidio
E chi bestemmia come me ed è in pace con Dio
Siamo sempre di più, sempre di più
Siamo sempre di più, sempre di più
Siamo sempre di più, sempre di più
Siamo sempre di più... (Ed è in pace con Dio)
Siamo sempre di più senza niente da perdere
Sempre di più senza niente per cui vivere
Guardiamo l'orizzonte senza un domani
E il cielo è sempre più blu grazie alle scie degli aeroplani
Siamo sempre di più senza niente da perdere
Sempre di più senza niente per cui vivere
Guardiamo l'orizzonte senza un domani
E il cielo è sempre più blu grazie alle scie degli aeroplani
C'è chi si lamenta che sembriamo tutti uguali
E sono pure i primi che ti tarpano le ali
Chi lavora senza sosta ed è pieno di debiti
Chi invece non fa nulla è pagato per proteggerti
Conta quanti sono in Italia i disoccupati
Poi conta quanti sono i laureati e i diplomati
C'è chi tenta la fortuna e parte per l'estero
C'è chi stringe i denti e si ripete "resterò"
C'è chi parla a frasi fatte e non riesce a farle sue
C'è chi non prende sonno mai prima delle due
E continua a lottare senza mai dormire
Perché sogna ad occhi aperti come me senza mollare
Siamo sempre di più, sempre di più
Siamo sempre di più, sempre di più
Siamo sempre di più, sempre di più
Siamo sempre di più... (Come me senza mollare)
Siamo sempre di più senza niente da perdere
Sempre di più senza niente per cui vivere
Guardiamo l'orizzonte senza un domani
E il cielo è sempre più blu grazie alle scie degli aeroplani
Siamo sempre di più senza niente da perdere
Sempre di più senza niente per cui vivere
Guardiamo l'orizzonte senza un domani
E il cielo è sempre più blu grazie alle scie degli aeroplani
Credits
Writer(s): Massimiliano Andreula
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