VOCE

Siamo rinchiusi nel precario
Il cielo limpido è un sipario
Per le cose che teniamo dentro
Chiudo i mostri nell'armadio
Poi do spazio ad uno sfogo
Mi preparo per un loro assedio

E ogni tanto mi torna in mente
La paura che si fa grande
Di non andare avanti, andare avanti
Ogni tanto mi torna in mente
Ciò che ho scelto di far da parte
Per andare avanti, sai

È da un po' che ho perso la mia voce
Tra promesse sparse
Mentre provo ad accettare il mentre
Vivo intorno alle giornate vuote
Recito una parte
Mentre provo a tollerare il mentre
È da un po' che ho perso la mia voce

E un altro giorno si consuma
E mi brucia l'essere sicura di una resa
Questo è un mondo al contrario
Ogni sforzo mio è invano, oh
E non è l'anima a dar voce alle mie idee
Forse non mi sento proprio parte delle mie
E sai non c'è fatica più grande
Di mettersi da parte

È la figura ormai ipnotica di te
Che mi chiude le porte mentre
Lascio correre, lascio scorrere, perdere

È da un po' che ho perso la mia voce
Tra promesse sparse
Mentre provo ad accettare il mentre
Vivo intorno alle giornate vuote
Recito una parte
Mentre provo a tollerare il mentre
È da un po' che ho perso la mia voce



Credits
Writer(s): Alessandro Casagni, Daria Huber
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