Piangere

Cresciuto con le storie di chi truccava moto
Di chi stava fermo in strada
Sul muretto a fumare
Non ho mai truccato moto
Ma stavo sul muretto
Non c'era che cazzo fare
Nè che cosa dirsi
Giuro io vi voglio bene
Ma voglio bene a me
Pensando a un futuro che non comprenda ripieghi
Io sono quel che sono e mi piace quel che siete
Ma divento quel che voglio e prescinde da quel che dite

Piangere
Non è un reato
Ma a me quasi m'arrestavano
Mica gli sbirri
Ti senti tutti i miei pezzi e
Li canti pure
Penso che cazzo ti è preso?
Chi sono io
Sto solo dicendo tutto
Quello che non dicevo
Farti brutto è inutile, ti scoppierei di botte
Piuttosto mi rilasso, prendo carta e penna
Questa vita è pratica e devo farne ancora

Tutte le volte la solita storia
Mi preoccupo troppo
Una sera di giugno mi siederò in spiaggia
E penserò a me
Farò un respiro forte come il vento
Strapperò il mare
Baciami ancora prima ero distratto
Non sento piú il sangue
Io sono un tipo che agisce d'istinto
Seguendo gli impulsi
Per camminare ho bisogno di correre prima che tutto mi sfugga di mano
Guardami bene una volta per tutte
Cosa ti sembro?
Fai bene a fare tutte le domande
Ma non so bene che cosa risponderti, ahh

Piangere
Non è un reato
Ma a me quasi m'arrestavano
Mica gli sbirri
Ti senti tutti i miei pezzi e
Li canti pure
Penso che cazzo ti è preso?
Chi sono io
Sto solo dicendo tutto
Quello che non dicevo
Farti brutto è inutile, ti scoppierei di botte
Piuttosto mi rilasso, prendo carta e penna
Questa vita è pratica e devo farne ancora



Credits
Writer(s): Antonello Mauro
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