NERO VINTAGE

Quanti problemi
Sento solo problemi
Tu che ti disperi
E mi parli di?
Dei tuoi problemi
Mentre siamo sereni
A non pensare
E pensare ai problemi
A risolverli ieri
Nei tempi più brevi
Cani randagi in peri
Rani vengo dalla meri
So chi è vero e chi finge
Chi la fame la fa
E chi ha la fama di un pincer
So già come finisce
Chi è infame non lo dice
Ma comunque non vince
Il mio è nero vintage
Dell'asfalto consumato
Una piazza di spaccio
Di un campetto marcio
Un bambino che sogna il calcio
E non va a scuola calcio
Guardami negli occhi
Sembrano due inceneritori
I problemi erano troppi, doppi
Con metà dei genitori
Quello parla ma le cose le sanno
Sul mio conto
Ed è per questo
Che non cercano scontro
Non ci vogliono contro
Sanno a cosa vanno incontro
Perdiamo il control
Il giorno che mi parli di te
E non degli altri
È il giorno che ti sgamano
E ti alzano di schiaffi
Brutti gaggi



Credits
Writer(s): Andrea Mogni, Antonio Pazzona, Valentino Fiori
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