Metronomo (Intro) [feat. vinxio]

(Vinxio)
Tre di pomeriggio, giornata random
Le foglie cadono dagli alberi e qualche gatto ci si nasconde
Sto scrivendo un disco, il cielo è tinto del colore delle strade
Chi le canta e chi ci cade
Tra i profili, delle case, fumi grigi e tutto tace (Novembre)

Il beat va a scatti, come un Metronomo (Tic-tac-tic)
Jako è dietro l'angolo, goniometro
Rappo piano per prenderti il posto (Slow down, slow)
Quattro barre, ma dopo mi sblocco (Seh, woah, vai)
Se voglio posso andare più veloce
Dio mi dà un segno, segno della croce
Dammi tu un segno, la voglia e la voce
No segnaposto, tu segna il mio nome (Jako)
Tu mi cerchi, ma dopo mi sposti
Rimo a caso, cerco nuovi posti
Ti ho lasciato il cuore sopra un post-it
Tosse secca, relazione toxic

Novembre, Jako, non è troppo tardi

Sangue, blood, B4/4
Bossoli nel petto, tra i palazzi
Suona il cell, rispondo tardi
Quattro celle per quattro ragazzi
Tutti nati dalla stessa stella
Va di merda e ci diciamo: "Bella"
Nello specchio vedo una certezza
Se mi giro pare che l'ho persa
Buchi e strappi su un lenzuolo appeso
Fuochi e lampi, non è più sereno
Stare bene ti fa stare peggio
Anche un angelo cade dal cielo
Vedo il diavolo tra queste facce
Occhi rossi sul viso di fate
Marce dentro magliette griffate
Non han fame quindi diffidate (Nah, nah, nah)

Ribalto il flow, però tu non lo so
Ne esco vivo da sta scena, Amanda Knox
Ca-car crash, con le mani dope
Mic check, cantavo nel box
Potrei anche scrivere due pezzi all'anno
Ne tengo altri cento nel back del bagaglio
Chili di rime, non li conto in grammi
Artista dell'anno, non li conto i Grammy
Perché brucia la creatività del genere
Quando muoio questi beats son vedove
Lascio un vuoto dentro il game, non come te
Lasci un vuoto dentro il gaming, Supercell
Bimbo loco corre por la calle
Pensa a lui che rappa, emoziona le strade
Dammi un foglio per scrivere altre due barre
Che sarò leggenda solo tra le bare
Jako