Valentina

Ribellarsi ad un sistema che ci schiaccia
In un ruolo stereotipato quale autentica minaccia
È un principio di antagonismo e sopravvivenza
Gira un vinile nella penombra della mia stanza
Chi sceglie yoga e castità
Chi quattro stracci da rivista
Il cuore che si infiamma e poi contesta
I panni sporchi in bagno, nella cesta
Attenzione il tempo passa e poi cosa resta?
Può essere anche che il mio pensiero sia qualunquista
Può essere anche che io ambisca all'arte della svista
Sarò vecchio, ho una visione un po' distorta
Se i ricchi votano a sinistra, qualcosa non mi torna
Sarò vecchio, ho una visione un po' distorta
Se i ricchi votano a sinistra, qualcosa non mi torna
Prendersi cura di se stessi, senza troppi sbattimenti
Dai andiamo all'Esselunga a litigare con i vecchi
Gli occhi belli di Valentina, la mia babuska
Che ti parla col sorriso e poi ti abbraccia
Ieri le ho sentito dire, a chi non sa nuotare
Di non avere paura, che a Milano non c'è il mare
Ieri le ho sentito dire, a chi non sa nuotare
Di non avere paura, che a Milano non c'è il mare
Può essere anche che io sia un po' masochista
Può essere anche che io ambisca all'arte della svista
Sarò vecchio, ho una visione un po' distorta
Se i ricchi votano a sinistra, qualcosa non mi torna
Sarò vecchio, ho una visione un po' distorta
Se i ricchi votano a sinistra, qualcosa non mi torna
Sarò vecchio, ho una visione un po' distorta
Se i ricchi votano a sinistra, qualcosa non mi torna



Credits
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link