Nascondini
Io non penso che
I miei istinti abbraccino di notte la mia insicurezza
Che i miei nervi a fior di pelle sognino una rissa
Nella mia testa una guerra civile
Perderò in ogni caso e perderai anche tu
Mi hai detto adesso basta
No, non è una risposta
Io come un pezzo di pane
Ma tu lasci la crosta
La tua voce che graffia
Odio i drammi e le urla
Ci sbraniamo a distanza
Ma intrecciati, che resta?
Vedo scritto sullo specchio del bagno
Col rossetto non ti amo più
Non ci sentiamo più vuoti, solamente più vecchi
E nonostante il guadagno, manca sempre più tempo
E i miei istinti abbracciano di notte la mia insicurezza
E i miei nervi a fior di pelle sognano una rissa
Nella mia testa una guerra civile
Perderò in ogni caso e perderai anche tu
Faccio fatica ad alzarmi
Siamo schiavi
Della dopamina
Con fatica a concentrarsi
Mi sento sempre in ritardo
Corro e inseguo l'adesso
Se tu parli, io parlo
Poi ci zittisce il sesso
Un fenomeno generazionale
L'uso delle parole per scherzare o fare male
Ci siamo lasciati andare
Come grattacieli che prendono a schienate il mare
No, non penso che
I miei istinti abbraccino di notte la mia insicurezza
O che i miei nervi a fior di pelle sognino una rissa
Nella mia testa una guerra civile
Perderò in ogni caso
I miei istinti abbraccino di notte la mia insicurezza
Che i miei nervi a fior di pelle sognino una rissa
Nella mia testa una guerra civile
Perderò in ogni caso e perderai anche tu
Mi hai detto adesso basta
No, non è una risposta
Io come un pezzo di pane
Ma tu lasci la crosta
La tua voce che graffia
Odio i drammi e le urla
Ci sbraniamo a distanza
Ma intrecciati, che resta?
Vedo scritto sullo specchio del bagno
Col rossetto non ti amo più
Non ci sentiamo più vuoti, solamente più vecchi
E nonostante il guadagno, manca sempre più tempo
E i miei istinti abbracciano di notte la mia insicurezza
E i miei nervi a fior di pelle sognano una rissa
Nella mia testa una guerra civile
Perderò in ogni caso e perderai anche tu
Faccio fatica ad alzarmi
Siamo schiavi
Della dopamina
Con fatica a concentrarsi
Mi sento sempre in ritardo
Corro e inseguo l'adesso
Se tu parli, io parlo
Poi ci zittisce il sesso
Un fenomeno generazionale
L'uso delle parole per scherzare o fare male
Ci siamo lasciati andare
Come grattacieli che prendono a schienate il mare
No, non penso che
I miei istinti abbraccino di notte la mia insicurezza
O che i miei nervi a fior di pelle sognino una rissa
Nella mia testa una guerra civile
Perderò in ogni caso
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