La casa dell'imperatore

Seguo il sentiero di foglie secche, lo seguo un po'
E dopo si arriva in uno stanzone, noi siamo qui...
E non so chi sono quando mi sveglio che è giorno da un po'
Vengo da lontano, dammi la mano che io te la do
Qui c'era la casa di un imperatore e ora lo so
Ci piscia un cane randagio
E noi e noi,
Chiusi in un angolo piccolo e stretto, noi, Signore salvaci
E poi di giorno noi e noi
Come in un esodo lungo i semafori, Signore salvaci
Dentro al finestrino, fammi un sorriso che sorriderò
Vengo da lontano, dammi la mano che io te la do

Noi e noi, corri che quelli non tirano botte, no, quelli ci ammazzano
E corri forte e noi e noi
Come si dice nella tua lingua, come si dice Dio
Dio della vita, dacci la forza di starcene qui
Dio della salita, questo è l'inferno, lo vedi anche tu
E noi e noi chiusi in un angolo
Piccolo e stretto, noi, Signore salvaci
E poi di giorno noi e noi
Come in un esodo lungo i semafori, Signore salvaci...
Io non so chi sono quando mi sveglio che è giorno da un po'
Vengo da lontano, dammi la mano che io te la do



Credits
Writer(s): Mario Castelnuovo, Antonio Cicco
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