Mi vien da ridere

Quando penso che la mia donna mi ha lasciato inspiegabilmente
Così da un momento all'altro, così senza dirmi niente
Dovrei, dovrei, dovrei essere disperato
O almeno addolorato, o forse contrariato
Quando penso che i miei amici mi maltrattano apertamente
Come se portassi male o come se fossi un delinquente
Dovrei, dovrei, dovrei essere costernato
O almeno amareggiato, o forse un po' scocciato

Invece a me, mi viene di ridere
Invece a me, mi viene di ridere
E non so proprio che cosa sia questa insolita allegria
Sarà forse una malattia, chi lo sa cos'è
Invece a me, mi viene di ridere
Invece a me, mi viene di ridere
Invece a me, a me mi viene di ridere (non so come sia, ma mi mi vine di ridere)

Quando penso che il mio dottore mi ha proibito assolutamente
Di bere e di fumare, di amare fisicamente
Dovrei, dovrei, dovrei essere complessato
O almeno imbarazzato, o forse un po' scocciato
Quando penso che il mio padrone mi ha scacciato miseramente
Cos,ì senza una ragione, ma non per poco definitivamente
Dovrei, dovrei, dovrei sentirmi rovinato
O almeno danneggiato, o forse un po' arrabbiato

Invece a me, mi viene di ridere
Invece a me, mi viene di ridere
E non so proprio cosa sia questa insolita allegria
Sarà colpa di un'allergia, chi lo sa cos'è
Invece a me, mi viene di ridere
Invece a me, mi viene di ridere
Invece a me, a me mi viene di ridere anche se sto giù di tono mi viene di ridere, boh

Quando penso che il mio futuro non mi è chiaro completamente
E che per bene che mi vada so che comunque non sarà brillante
Dovrei, dovrei, dovrei essere spaventato
O almeno emozionato, o forse un po' turbato
Invece a me, mi viene di ridere
Invece a me, mi viene di ridere
E non so proprio che cosa sia questa insolita allegria
Sarà forse una malattia, chi lo sa cos'è
Invece a me, invece a me, invece a me mi viene di ridere
A me mi viene di ridere



Credits
Writer(s): Giorgio Gaberscik
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