Colazione a New York

Oggi mi festeggio un anno in pi?
mi organizzo un giorno tutto mio
perfetto.
Qualche lira in tasca ce l'ho
anche se
non ho fat to l'universit?
io canto.
Per la strada mi conoscono
fuori dalla mia citt?
c'? chi si innamora con la mia musica.
Il ragazzo di provincia ormai
parla americano e poi
ho una donna fantastica
e gli anni dell'allegria con me.
E faccio colazione a New York
io che sono nato fuori citt?
fra tradizioni, gatti e juke-box
fra biciclette fabbriche e sport.
Ho un visto per volare
questa? vita mia
ma lontano in un soffio di vento
la mia gente sta pensando che
questa America? il posto pi? strano e lontano che c'e.
Oggi mi fa bene un anno in pi?
chiamo la ragazza col caff?, c'? il sole
siamo di una razza che non sa
quasi mai
rinunciare a un bel sorriso che
ti vuole.
Grattacieli come alberi
statua della libert?
libero come il mio taxi grandissimo.
Il ragazzo di provincia ormai
non si fa pi? male ma
prendo in mano il telefono
e par lo moltissimo perch?:
io faccio colazione a New York
che fa da centro e periferia
da confusione e malinconia
da far l'amore e andarsene via.
Ho un visto per volare
questa? vita mia
e lontano in un soffio di vento
la mia gente chiude gli occhi e poi
c'? la luna a due punte e mi sento importante.



Credits
Writer(s): Valerio Negrini, Bruno Canzian
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