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Nessuno lo sà, qualunque cosa accada.
Nessuno lo sà, qualunque sia la strada.
Nessuno lo sà, quaggiù chi rompe paga.
Nessuno lo sà, nessuno lo sà!
Primo: No ciro è inutile che fai la paternale, da una veneranda età da cui ti metti ad indicare, tutti noi qui sotto, che lo spazio non è molto che si eleva poco solo il campo incolto, qualche cosa è andato storto quella sera, quell'attrito tanto che adesso fatico a guardare dentro occhi del mio amico mentre aspetto che ti passa la demenza c'ho una stanza con la stronza in situazioni d'emergenza, situazioni che si prestano volo per l'aggancio, personaggi di rispetto col laccio al braccio, che mi tengono lontano da quell'ingranaggio dove proprio come voi non mi piacete io non vi piaccio, cazzo, ma perché le mie preghiere non le ascoltano, io le vorrei sentire ma in piedi non c'è confronto, e poi potrei tacere se andassimo fino in fondo, ma finchè non puoi sentire arena te lo racconto!
Rit: C'è che più di dirti addio non sò.
E tutto l'oro che ci ho messo non lo rivedrò.
Non volevo ma è successo con un attimo.
E le parole che ti ho detto buttate, buttate qua dentro!
C'è che più di dirti addio non sò.
E tutto l'oro che ci ho messo non lo rivedrò.
Non volevo ma è successo con un attimo.
E le parole che mi hai detto buttate, buttate qua dentro!
Grandi: Rime di proiettili sparati per promettersi, frasi dette solo per il gusto di confonderci, schiavi degli affetti, di alibi perfetti, di giochi, di luci e di voci e di specchi, e 24 ore su 24 di puro ricatto, sensibili al tatto attratto da te o ciò che rappresenti ma senza di te non potrei vivere altrimenti, confuso dalle chiacchere, più passa il tempo mentre sento il cuore battere più lento, la vita magnifica non si pianifica, frà, gli alti e bassi di una classifica, la verità è che siamo punto e a capo, le tue stronzate non mi incantano più perché ora mai ho imparato ho aperto gli occhi già, tolta quella benda quindi sciaccuati la bocca dal sapore di leggero!
Rit: C'è che più di dirti addio non sò.
E tutto l'oro che ci ho messo non lo rivedrò.
Non volevo ma è successo con un attimo.
E le parole che ti ho detto buttate, buttate qua dentro!
C'è che più di dirti addio non sò.
E tutto l'oro che ci ho messo non lo rivedrò.
Non volevo ma è successo con un attimo.
E le parole che mi hai detto buttate, buttate qua dentro!
Nessuno lo sà, qualunque cosa accada.
Nessuno lo sà, qualunque sia la strada.
Nessuno lo sà, quaggiù chi rompe paga.
Nessuno lo sà, nessuno lo sà!
(2 volte)
Nessuno lo sà, qualunque sia la strada.
Nessuno lo sà, quaggiù chi rompe paga.
Nessuno lo sà, nessuno lo sà!
Primo: No ciro è inutile che fai la paternale, da una veneranda età da cui ti metti ad indicare, tutti noi qui sotto, che lo spazio non è molto che si eleva poco solo il campo incolto, qualche cosa è andato storto quella sera, quell'attrito tanto che adesso fatico a guardare dentro occhi del mio amico mentre aspetto che ti passa la demenza c'ho una stanza con la stronza in situazioni d'emergenza, situazioni che si prestano volo per l'aggancio, personaggi di rispetto col laccio al braccio, che mi tengono lontano da quell'ingranaggio dove proprio come voi non mi piacete io non vi piaccio, cazzo, ma perché le mie preghiere non le ascoltano, io le vorrei sentire ma in piedi non c'è confronto, e poi potrei tacere se andassimo fino in fondo, ma finchè non puoi sentire arena te lo racconto!
Rit: C'è che più di dirti addio non sò.
E tutto l'oro che ci ho messo non lo rivedrò.
Non volevo ma è successo con un attimo.
E le parole che ti ho detto buttate, buttate qua dentro!
C'è che più di dirti addio non sò.
E tutto l'oro che ci ho messo non lo rivedrò.
Non volevo ma è successo con un attimo.
E le parole che mi hai detto buttate, buttate qua dentro!
Grandi: Rime di proiettili sparati per promettersi, frasi dette solo per il gusto di confonderci, schiavi degli affetti, di alibi perfetti, di giochi, di luci e di voci e di specchi, e 24 ore su 24 di puro ricatto, sensibili al tatto attratto da te o ciò che rappresenti ma senza di te non potrei vivere altrimenti, confuso dalle chiacchere, più passa il tempo mentre sento il cuore battere più lento, la vita magnifica non si pianifica, frà, gli alti e bassi di una classifica, la verità è che siamo punto e a capo, le tue stronzate non mi incantano più perché ora mai ho imparato ho aperto gli occhi già, tolta quella benda quindi sciaccuati la bocca dal sapore di leggero!
Rit: C'è che più di dirti addio non sò.
E tutto l'oro che ci ho messo non lo rivedrò.
Non volevo ma è successo con un attimo.
E le parole che ti ho detto buttate, buttate qua dentro!
C'è che più di dirti addio non sò.
E tutto l'oro che ci ho messo non lo rivedrò.
Non volevo ma è successo con un attimo.
E le parole che mi hai detto buttate, buttate qua dentro!
Nessuno lo sà, qualunque cosa accada.
Nessuno lo sà, qualunque sia la strada.
Nessuno lo sà, quaggiù chi rompe paga.
Nessuno lo sà, nessuno lo sà!
(2 volte)
Credits
Writer(s): Giorgio Cinini, Francesco Saverio Caligiuri, David Maria Belardi
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