L'Equilibrista

Fuochi accesi e desideri
Scarabocchi i miei pensieri e
Pungente ostinazione
Preso in fretta le mie mani
Guanti che non calzano mai
Come li avevo ieri

Ora fino a quando?
In equilibrio su una fune
Camminare a passi lenti
Ora arrivo in fondo
E non so cosa dire
E provo un po' a tossire però
Mai, silenzio mai

E adesso ci sta uno spettacolo incredibile
Signorina, può venire?

Se c'è un fine?
Prova un po' a capire
Vivere e morire, resterò
Qui sospeso e tutto ciò che so
È schivare il vento

Che gli occhi della folla soffiano attendendo di vedere
L'ultimo spettacolo di un goffo giocoliere
Che sorride sempre, sorride sempre, sorride sempre
Gli ultimi due passi e un salto
Mai, silenzio mai, mai

Equilibrista, gioca con la gravità dei sogni che ha nell'anima
Fai volare in alto tutto e non temer di non saper riprenderlo
Prendi i tuoi misteri e lanciali tra mille torce e illumina
Danzo sulla corda che mi tendi con i tuoi occhi elastici
Mai



Credits
Writer(s): Giovanni Gulino, Carmelo Pipitone
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