Come ti va

Come ti va? È molto tempo che
Non ti scrivevo per chiederti come stai
E qui a Milano la notte è fredda e poi
L'alba ti sveglia, la nebbia si taglia
E per le vie la gente in fretta va
Dimenticandosi che non c'è più pietà
Per chi come noi, due anime, due eroi
Io vedo tutto nero, freddo il pensiero di un uomo straniero

E come va? Ti sei sposato? E dimmi
Hai avuto o no dei figli? Raccontami di loro
Raccontami di lei, se è come la sognavi
Nelle sere passate a programmare il domani
Ed il lavoro? Ricordo che studiavi, a volte non dormivi
Cercando di scoprire che differenza c'è
Tra il pensiero di Marx e una tazza di caffè

E mi ritrovo in mezzo a tanti, solo
Ma io non ho paura, ricordi, ti dicevo, "Mi piace l'avventura"?
Ma che avventura è in una giungla di cemento dove il sole non c'è?
È andato via piangendo, colsi il suo pianto celato nel vento

E come va? Tra un mese è primavera
E forse cambierà, tra i fiori, la città
Come ti va? La neve a primavera non è una novità
Per me che sono qua
Eh, come ti va? Ricordi l'atmosfera
Quando il mare esasperato schiaffeggiava la scogliera?
Come ti va?
Quante volte nei miei sogni io chiudevo le mie dite
Per dar vita, come

Ma adesso ti saluto, fa freddo all'imbrunire
E mandami una foto, la voglio custodire



Credits
Writer(s): Pierino Montalbetti, Giuseppe Ferro, Valter Ferro
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