Cerco

Tutto degenera in un lampo da ambo le parti
Cattiverie belle e buone negli scambi di parole
Occhi tristi e stanchi rimpianti di ore, poi il declino
Per non soffrire mi giro mentre crolla tutto
Come un castello di carte spazzato via da un respiro
In più, tanto tempo e pazienza per costruirlo
Sapendo che prima o poi viene giù
Ehy Giù, dimmi tu cosa c'è dopo, ora che hai
Smesso di amare e appeso il cuore al chiodo
E non sai più volare per paura del vuoto
Nel quale rimbalza un eco in perpetuo moto.
Niente cicatrici, solo ferite ancora aperte
Per risanarle non c'è modo, ruoto il capo respiro
Chiudo gli occhi, ma visivo resta il pensiero di quel fuoco
Cerco, l'acqua nel deserto, cerco, un dolce frutto acerbo
Cerco, il chiuso in mare aperto dai vieni allo scoperto
Sotto la pioggia e il vento aspetto chi mi da la forza
Chi mi da risposta, chi-mi-ca, la nostra è chimica
Solo in questa stanza, non vedo il cielo
Ma lo immagino sempre grigio come un telo
Sopra le teste che camminano guardando terra
Per paura di finire nelle merda
Nero, pedone
Io mi sento alfiere, l'arte nel sangue scorre nelle arterie
Cupido non è affidabile come arciere, tu sei artefice
Del tuo destino o solo un artificiere
Artiglieria pesante
Piazza Fontana affili artigli, i tagli di Fontana
Hai figli? Digli di continuare a sognare, perché fuori
Fa un freddo cane, quasi artico, ed è difficile articolare
Parole e suoni senza risultare artificiale
Io sono il miglior prodotto artigianale
Che cerca l'arte nelle parole: Scout Talent
Cerco, l'acqua nel deserto, cerco, un dolce frutto acerbo
Cerco, il chiuso in mare aperto dai vieni allo scoperto
Sotto la pioggia e il vento aspetto chi mi da la forza
Chi mi da risposta, chi-mi-ca, la nostra è chimica