Equilibrio
Se il mondo muore, davanti a noi
Tu sei, al centro di me
Sangue nuovo, che tu mi dai
Tu sei, al centro di me
In equilibrio
Ti ricordi all'intervallo
Ogni bacio lungo un anno
Io volevo quei vestiti
Come quei bambini ricchi
Dalla troppa timidezza
Non una parola mezza
Poi sono cresciuto in fretta
Non mi basta più una fetta
Due destini separati
Siamo come due pianeti
Sì così vicini sai
Ma non si toccano mai
E poi quanto odiavo il prof
Tuo padre e il campo da golf
Avevamo una promessa
Che io non ti avrei mai persa
Ma a volte vinci, a volte perdi
Mi son perso nei miei versi
Il mondo è fatto in due emisferi
In uno i matti, nell'altro i seri
Io vado così veloce
Mentre tu vai così piano
Fatti il segno della croce
Io penso che ho il mondo in mano
Vorrei essere un albero secolare
Con le radici piantate
Ma sto tra vite sbandate
E voglio solo tornare
A quando ci baciavamo per un anno
Come all'intervallo
Se il mondo muore, davanti a noi
Tu sei, al centro di me
Sangue nuovo, che tu mi dai
Tu sei, al centro di me
In equilibrio
Guardami vent'anni dopo
Affacciati che sono sotto
E ti liko mille foto
Fuso col fuso di Tokyo
Appartengo a nessun luogo
Io che gioco con il fuoco
Sembra ieri, dormi fuori
La tua amica regge il gioco
Avevi l'ansia degli esami
Poi prendevi il massimo
Io sono in mezzo ai casini
E mo spengo il telefono
Poi ti cerco, ci divide
Il filo di un rasoio
Non so che cosa voglio
E se domani muoio
Tu portami dentro
Io che vado da zero a cento
E dedico ogni nota a chi si è spento
E ha perso l'equilibrio sbandato al vento
Una testa calda si raffredda se è umano sbagliare
Io vorrei essere un albero secolare
Con le radici piantate, ma sto tra vite sbandate
E voglio soltanto essere normale
Se il mondo muore, davanti a noi
Tu sei, al centro di me
Sangue nuovo, che tu mi dai
Tu sei, al centro di me
In equilibrio
Separati dalla nascita
No poesia, pura algebra
Quando non sei più un bambino
Scopri che il mondo fa schifo
Ho scritto delle canzoni
Per cambiare il mio destino
Esco dalle situazioni
Fammi stare in equilibrio
E se questo cielo esplode
Ora qua davanti a noi
E se questo impero cade
E tu non sai più chi sei
Tu sei l'unica sostanza
Di cui ora mi farei
Tu cancella la distanza
Il mondo
Davanti a noi
Tu sei
Sangue che tu mi dai
Tu sei
Tu sei, al centro di me
Sangue nuovo, che tu mi dai
Tu sei, al centro di me
In equilibrio
Ti ricordi all'intervallo
Ogni bacio lungo un anno
Io volevo quei vestiti
Come quei bambini ricchi
Dalla troppa timidezza
Non una parola mezza
Poi sono cresciuto in fretta
Non mi basta più una fetta
Due destini separati
Siamo come due pianeti
Sì così vicini sai
Ma non si toccano mai
E poi quanto odiavo il prof
Tuo padre e il campo da golf
Avevamo una promessa
Che io non ti avrei mai persa
Ma a volte vinci, a volte perdi
Mi son perso nei miei versi
Il mondo è fatto in due emisferi
In uno i matti, nell'altro i seri
Io vado così veloce
Mentre tu vai così piano
Fatti il segno della croce
Io penso che ho il mondo in mano
Vorrei essere un albero secolare
Con le radici piantate
Ma sto tra vite sbandate
E voglio solo tornare
A quando ci baciavamo per un anno
Come all'intervallo
Se il mondo muore, davanti a noi
Tu sei, al centro di me
Sangue nuovo, che tu mi dai
Tu sei, al centro di me
In equilibrio
Guardami vent'anni dopo
Affacciati che sono sotto
E ti liko mille foto
Fuso col fuso di Tokyo
Appartengo a nessun luogo
Io che gioco con il fuoco
Sembra ieri, dormi fuori
La tua amica regge il gioco
Avevi l'ansia degli esami
Poi prendevi il massimo
Io sono in mezzo ai casini
E mo spengo il telefono
Poi ti cerco, ci divide
Il filo di un rasoio
Non so che cosa voglio
E se domani muoio
Tu portami dentro
Io che vado da zero a cento
E dedico ogni nota a chi si è spento
E ha perso l'equilibrio sbandato al vento
Una testa calda si raffredda se è umano sbagliare
Io vorrei essere un albero secolare
Con le radici piantate, ma sto tra vite sbandate
E voglio soltanto essere normale
Se il mondo muore, davanti a noi
Tu sei, al centro di me
Sangue nuovo, che tu mi dai
Tu sei, al centro di me
In equilibrio
Separati dalla nascita
No poesia, pura algebra
Quando non sei più un bambino
Scopri che il mondo fa schifo
Ho scritto delle canzoni
Per cambiare il mio destino
Esco dalle situazioni
Fammi stare in equilibrio
E se questo cielo esplode
Ora qua davanti a noi
E se questo impero cade
E tu non sai più chi sei
Tu sei l'unica sostanza
Di cui ora mi farei
Tu cancella la distanza
Il mondo
Davanti a noi
Tu sei
Sangue che tu mi dai
Tu sei
Credits
Writer(s): Cosimo Fini, Alessandro Raina, Jon Marsh, Helena Clare Marsh
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