Il guinzaglio
Le fontane zampillano sole
Io qui da solo zampillo di più
Perché son perso, perduto, infelice
Non capisco perché sto così
Rido per dissimulare
Rido più forte se dubito, ahimè
Per dimostrare, per fare vedere
Che so godermi la vita che ho
Ho fatto un sogno allucinante
Avevo coda, orecchie lunghe, quattro zampe
E alla fine del mio guinzaglio
C'era una mano che sembrava la mia
Ho fatto un sogno allucinante
Ero sia il cane che il padrone dominante
Se Freud non sbaglia, con quel guinzaglio
Son io che freno la mia felicità
Ed ogni volta mi sembra perfetto
Quello che vivo, che faccio e che ho
Però di colpo, come per dispetto
Divento triste, perché non lo so
Posso ottenere le cose che voglio
E per quanto ottenga con facilità
Sia mezzo mondo che mezzo miliardo
Mi manca sempre quell'altra metà
Ho fatto un sogno allucinante
Avevo coda, orecchie lunghe, quattro zampe
E alla fine del mio guinzaglio
C'era una mano che sembrava la mia
Ho fatto un sogno allucinante
Ero sia il cane che il padrone dominante
Se Freud non sbaglia, con quel guinzaglio
Son io che freno la mia felicità
Io qui da solo zampillo di più
Perché son perso, perduto, infelice
Non capisco perché sto così
Rido per dissimulare
Rido più forte se dubito, ahimè
Per dimostrare, per fare vedere
Che so godermi la vita che ho
Ho fatto un sogno allucinante
Avevo coda, orecchie lunghe, quattro zampe
E alla fine del mio guinzaglio
C'era una mano che sembrava la mia
Ho fatto un sogno allucinante
Ero sia il cane che il padrone dominante
Se Freud non sbaglia, con quel guinzaglio
Son io che freno la mia felicità
Ed ogni volta mi sembra perfetto
Quello che vivo, che faccio e che ho
Però di colpo, come per dispetto
Divento triste, perché non lo so
Posso ottenere le cose che voglio
E per quanto ottenga con facilità
Sia mezzo mondo che mezzo miliardo
Mi manca sempre quell'altra metà
Ho fatto un sogno allucinante
Avevo coda, orecchie lunghe, quattro zampe
E alla fine del mio guinzaglio
C'era una mano che sembrava la mia
Ho fatto un sogno allucinante
Ero sia il cane che il padrone dominante
Se Freud non sbaglia, con quel guinzaglio
Son io che freno la mia felicità
Credits
Writer(s): Davide Barbatosta, Lorenzo Kruger, Marco Simone Fabbri, Matteo Bartolini, Samuele Vichi
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