La normalità
Tu mi preoccupi
Sei troppo normale
Non mi sorprendi mai
Sei sempre uguale
Sei il mal di testa che mi viene
Il giorno di natale
Troppo tranquilla
E di tranquillità si può anche morire
Tu mi preoccupi
Sei troppo normale
Sei sonnolenza noiosa
Come una conoscenza
Sei la mia stanza chiusa
Con l'aria da cambiare
Sarà per questo che comincio a soffocare
La normalità
È come non mi sento
La normalità
È il fuoco che si ü spento
Legami le mani i piedi ed ogni movimento
La normalità
È come un blocco di cemento
Tu mi preoccupi
Sei troppo normale
Non hai pensieri giusto
Come quando tu non c'eri
E anche di notte per te
È il solito rituale
Non come a me che cerco sempre di riavere
La normalità
È come non mi sento
La normalità
È un fuoco che si ü spento
Legami le mani i piedi ed ogni movimento
La normalità è come un blocco di cemento
La normalità è vivere a memoria
La normalità è una gran cattiveria
Tu legami le mani i piedi e toglimi anche l'aria
La normalità
È per me la fine di ogni storia
Tu legami le mani i piedi e toglimi anche l'aria
La normalità
Per me è la fine di ogni storia
Storia
Tu ti preoccupi adesso
Mi dici che vuoi cambiare
Io non ti ascolto neanche e mi siedo
Tanto non ci credo
Sei troppo normale
Non mi sorprendi mai
Sei sempre uguale
Sei il mal di testa che mi viene
Il giorno di natale
Troppo tranquilla
E di tranquillità si può anche morire
Tu mi preoccupi
Sei troppo normale
Sei sonnolenza noiosa
Come una conoscenza
Sei la mia stanza chiusa
Con l'aria da cambiare
Sarà per questo che comincio a soffocare
La normalità
È come non mi sento
La normalità
È il fuoco che si ü spento
Legami le mani i piedi ed ogni movimento
La normalità
È come un blocco di cemento
Tu mi preoccupi
Sei troppo normale
Non hai pensieri giusto
Come quando tu non c'eri
E anche di notte per te
È il solito rituale
Non come a me che cerco sempre di riavere
La normalità
È come non mi sento
La normalità
È un fuoco che si ü spento
Legami le mani i piedi ed ogni movimento
La normalità è come un blocco di cemento
La normalità è vivere a memoria
La normalità è una gran cattiveria
Tu legami le mani i piedi e toglimi anche l'aria
La normalità
È per me la fine di ogni storia
Tu legami le mani i piedi e toglimi anche l'aria
La normalità
Per me è la fine di ogni storia
Storia
Tu ti preoccupi adesso
Mi dici che vuoi cambiare
Io non ti ascolto neanche e mi siedo
Tanto non ci credo
Credits
Writer(s): Marco Giorgi
Lyrics powered by www.musixmatch.com
Link
© 2024 All rights reserved. Rockol.com S.r.l. Website image policy
Rockol
- Rockol only uses images and photos made available for promotional purposes (“for press use”) by record companies, artist managements and p.r. agencies.
- Said images are used to exert a right to report and a finality of the criticism, in a degraded mode compliant to copyright laws, and exclusively inclosed in our own informative content.
- Only non-exclusive images addressed to newspaper use and, in general, copyright-free are accepted.
- Live photos are published when licensed by photographers whose copyright is quoted.
- Rockol is available to pay the right holder a fair fee should a published image’s author be unknown at the time of publishing.
Feedback
Please immediately report the presence of images possibly not compliant with the above cases so as to quickly verify an improper use: where confirmed, we would immediately proceed to their removal.