Lettera di Famiglia

Sono andato via da li per mia fortuna non per mia spontanea volontà
Era mio padre che ha voluto cosi a tutti i costi che io me ne andassi
a milano ha fatto bene però
Finalmente ho aperto gli occhi mi sono alzato
con le valige in mano io sono partito
Ho lasciato lui e nessun'altro
Nessun'altro che io possa ricordare nella mente
Ti ho stimato lo stesso oltre al vizio
Oltre a quello che sentivo in giro al chiacchiericcio
Scusami non sono stato un bravo figlio
Anche se la colpa non era solo mia
Loro sanno tu sai i problemi che hai
Non è stato facile vivere nel fumo
Tra quella gente inutile che non sopportavo
Invece avevo sesso e soldi a milano

Lettera di famiglia ormai ti brucio qui ti esorcizzo tra diavoli
Lettera di famiglia ormai non conti più ho avocato belzebù
Lettera di famiglia adesso arriverà il resoconto nell'aldilà
Lettera di famiglia che non conservo più la vendetta risale sù

Dovrò fare i conti con gesù un giorno
In tribunale mano destra al cuore come in cattedrale
essere leale dimmi come faccio se questo posto è cosi infernale
La città ancor di più non ho esempi da rispettare
Mi dicono devo portarmi sull'altare
Confessa da che parte stai e solo un giro di triangoli tu lo sai
Dimmi dove sei dove arriverai se le palle non ce li hai dove vai
Chi mi porterà dei guai
O ti ribelli o sei morto per me
Parlami di soldi di buisness o di affari se no e tutto inutile
Sparisci dentro a un rito voodo trascendentale
Non ci sono finti dei e demoni al patibolo
Per cui non valga qui la pena di fare questo rito
La mia dignità mi nutrirà lo spirito

Lettera di famiglia ormai ti brucio qui ti esorcizzo tra diavoli
Lettera di famiglia ormai non conti più ho avocato belzebù
Lettera di famiglia adesso arriverà il resoconto nell'aldilà
Lettera di famiglia che non conservo più la vendetta risale sù