Tossico d'aria

Vedi di non respirare che mi togli l'aria!
Male mio, male tuo... Bene tuo, male suo.
Te che sei, la causa o l'effetto? Te che sei, la causa o l'effetto?
Male mio, male tuo... Bene tuo, male suo.
Che ne sai te quanto ho sofferto? Che ne so io quanto hai sofferto?

Sono due estati che sto chiuso in casa sentendo una radio che suona da ibiza,
belli sti singoli, rap italiano: ci ballo, ci canto e ci mangio la pizza
Credo che in ogni nazione del mondo sul fondo c'è un sogno che non si realizza
Credo che in ogni persona del mondo c'è sempre qualcosa che un po' si idealizza
La direzione del vento la trovi soltanto al momento in cui lanci una rizla,
se fossi tu a disturbare quel vento che tanto contento si fa la sua mista
Il maremoto inizia da una grinza,
accetto richieste di inimicizia,
ce ne ho una sfilza, l'aria vizia, come una bizza che strizza la milza.
(L'aria vizia)

Sento che manca, quanto mi manca, posso concedermi l'aria ma (uuuh)
Ogni polmone che si spalanca, sente che manca dell'aria (uuuh)
Posso concedermi l'ansia (uuuh), sento fatica che avanza (uuuh)
Sento che l'aria è tagliata un po' male,
perché sono un tossico d'aria, è normale...
perché sono un tossico d'aria, è normale.

Cubi di illogiche ordinarie
Visto che soffochi, datti le arie
Non fare figli se hai plastiche varie,
le facce reali sono ereditarie
siamo leali, fa un po' come vuoi
forse son io che c'ho troppa ansia,
forse ho mentito, non prendi dai tuoi
ed è ereditaria la disuguaglianza.
Dopo la quinta birra alla spina,
chi aspira questa aspirina?
Chi muore, si inchina.
Chi vive, inquina.
Chi fuma da una lattina,
sì poi dorme in una latrina.
(Chi?) Chi prende sempre la mira,
(Chi?) chi è sempre al centro ed attira.
(Chi è sempre al centro ed attira)

RIT.

(È normale... il ragazzo è perfettamente normale, ma non freddamente normale... è solo un po' tossico d'aria, basta, è solo un po' tossico...) X2

Io sono indigeno, te cancerogeno
Uomini a ossigeno, macchine a idrogeno
Bella non muovere l'anca,
sennò ti si stacca e la usi ad un fine più erogeno.
Ora puoi dire che il mondo ti sfianca,
come una metro che ingoia una calca,
il limite della mia apnea si varca
ma il respiro non si scavalca.
(Ma il respiro non si scavalca)

RIT.

Rancore... Dj Myke... Svedonio... UUUUUUh



Credits
Writer(s): Marco Micheloni, Gabriele Tardiolo, Tarek Iurcich
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link