Buio

Urlami come poter fare perché non lo so
E se domani è un altro giorno forse lo vedrò

Abbracciarsi senza fingere di essere forti
Allearsi per dipingere il bene negli occhi
Pensa che loro pensano la meta come una materia
Pensano che il soldo colmi il vuoto della sera
Ferite sulla schiena mai lenite
Colme di emozioni assopite
Colpe attribuite a quanti?
Voi dite che poi non esiste verità
La mente eclettica mi spinge nelle ambiguità dei mendicanti
Mordo la mela affondo
Mi comporto come fosse il mondo
Ricerco nel suo nucleo un resoconto
È la rabbia che mi droga
Che mi mette la foga
Mi fa esplodere come una supernova, è la riprova
Che è la pace che rilassa, è il bandolo della matassa
La testa che mi ingrassa quando esplode la mia cassa
Scusami se tutto questo ancora non mi passa (Tu)
Usami nel dubbio pagherò io la mia tassa

Urlami come poter fare perché non lo so
Urlami come poter fare perché io non lo so

In questa triste scura cupa sera di gennaio
Sto ascoltando il buio che grida silenzioso
La luce è spenta e piano piano anch'io scompaio
Fondendomi con questo mondo tetro e misterioso
Nell'orecchio note tenebrose, giovani mimose
Che non vivono ma ridono assetate di
Notti prosperose, di troppe strane cose
Di cervelli ignorati, Dio svegliami ora qui
E tu smetti di farmi agitare cazzo
Smettila ti prego io non chiedo altro
Sarei l'uomo più felice
Tu la mia Beatrice
Ora smettila sto divento pazzo
Ed è normale che poi faccio musica particolare
È l'unica che riesce a farmi volare
Cura persino ogni mio trauma articolare
È amore addizionale
E poi il risultato è spettacolare

Urlami come poter fare perché non lo so
Urlami come poter fare perché io non lo so
Urlami
Urlami
Urlami
Urlami

Urlami come poter fare perché non lo so
E se domani è un altro giorno forse lo vedrò
Urlami come poter fare perché io non lo so
E se il domani sarà buio forse lotterò

Urlami
Urlami
Urlami
Urlami