Arirang
La gente pensa che dentro sia una persona amara
Volevo solo che i cattivi avessero una chance
Perché il loro oblio ha qualcosa di struggente
Libero dalle catene del giudizio della gente
Libero dalle rime, libero dalle pastiglie
Niente da insegnare, non voglio figli né figlie
Vorrei soltanto essere una sagoma di gesso
Un angelo disegnato al suolo fra i cocci di bottiglie
Ho perso lei, ho trovato chi sono
Ho perso un amico e mi è caduto il cielo
Ho perso lei, ho trovato chi sono
Ho perso un amico e mi è caduto il cielo
Ho perso lei
Ho perso lei e ho trovato chi sono
Ho perso lei, mi è caduto il cielo
Per addormentarmi racconta una storia bella
Di un bambino intelligente con un'ottima pagella
Si sente insignificante come la particella
Di sodio in quella vecchia pubblicità di merda
Il ragazzo c'ha un amico, è l'unico di cui si fida
L'amico è un tipo strano, ha una forma di apatia
Hanno una passione in comune, quella di odiare la vita
Di amare i film d'autore, gli aereoplani e la poesia
Oro, rose, oasi, astri
Scherzi, sogni, odio, orgasmi
Organi, cemento, armi
Ho pensato di ucciderti e anche di suicidarmi
Ma in fondo chi non l'ha fatto?
Vedi, non siamo speciali affatto
Mi piacerebbe vivere nel tuo stereo
Mezzanotte e zero-zero, esprimi un desiderio
C'ho messo tanto a imparare a rappare semplice
Ricordi quel periodo assurdo in cui rappavi pure te?
Ricordi quando il dolore noi non riuscivamo a esprimerlo?
L'insicurezza ed essere in balia dell'opinione altrui
Le canne sopra una panchina, assenti, in preda a piccoli problemi
Oppure presi da un'intesa folle e risate sguaiate
A tredici anni a Trastevere ubriachi scalzi
Salto sul muro, il calcio volante di Matrix
La cultura si misura in base all'ambizione
E l'ambizione si misura in base alla cultura
Il nostro retaggio, il coraggio, la ribellione
Bruciando lentamente in una camera arancione
E poi, ultima cosa, ci tenevo a dirti
Che quando parlavi della fortuna avevi ragione
Io parlo di niente e tutto, parlo del tuo inferno
Di te ascoltatore ipocrita, mio simile, fratello
Oro, rose, oasi, astri
Scherzi, sogni, odio, orgasmi
Organi, cemento, armi
Ho pensato di ucciderti e anche di suicidarmi
Ma in fondo chi non l'ha fatto?
Vedi, non siamo speciali affatto
Mi piacerebbe vivere nel tuo stereo
Mezzanotte e zero-zero, esprimi un desiderio
Quando sogno io vedo la Madonnina
Mi piace perché è d'oro e troneggia sopra il Duomo
Poi mi sconvolgo e penso che la mia vita
È bella solo nell'idea di ciò che credi che sono
Ma io vorrei salvare quei momenti
Tirare su dei tempi che col tempo tu contempli
Catturare i frammenti belli e poi farci un mosaico
Psycho dramma, vivo la boheme dell'arte che osanna solo i talenti, ah
Stare da soli è bello, ma è una cosa strana
Nel mio lavoro l'amicizia è una nota stonata
L'unico modo purtroppo è offendere tutti
Prima di tutto chi si ama
Stare da soli è bello, ma è una cosa strana
Nel mio lavoro l'amicizia è una nota stonata
L'unico modo purtroppo è offendere tutti
Prima di tutto chi si ama
Oro, rose, oasi, astri
Scherzi, sogni, odio, orgasmi
Organi, cemento, armi
Ho pensato di ucciderti e anche di suicidarmi
Ma in fondo chi non l'ha fatto?
Vedi, non siamo speciali affatto
Mi piacerebbe vivere nel tuo stereo
Mezzanotte e zero-zero, esprimi un desiderio
Volevo solo che i cattivi avessero una chance
Perché il loro oblio ha qualcosa di struggente
Libero dalle catene del giudizio della gente
Libero dalle rime, libero dalle pastiglie
Niente da insegnare, non voglio figli né figlie
Vorrei soltanto essere una sagoma di gesso
Un angelo disegnato al suolo fra i cocci di bottiglie
Ho perso lei, ho trovato chi sono
Ho perso un amico e mi è caduto il cielo
Ho perso lei, ho trovato chi sono
Ho perso un amico e mi è caduto il cielo
Ho perso lei
Ho perso lei e ho trovato chi sono
Ho perso lei, mi è caduto il cielo
Per addormentarmi racconta una storia bella
Di un bambino intelligente con un'ottima pagella
Si sente insignificante come la particella
Di sodio in quella vecchia pubblicità di merda
Il ragazzo c'ha un amico, è l'unico di cui si fida
L'amico è un tipo strano, ha una forma di apatia
Hanno una passione in comune, quella di odiare la vita
Di amare i film d'autore, gli aereoplani e la poesia
Oro, rose, oasi, astri
Scherzi, sogni, odio, orgasmi
Organi, cemento, armi
Ho pensato di ucciderti e anche di suicidarmi
Ma in fondo chi non l'ha fatto?
Vedi, non siamo speciali affatto
Mi piacerebbe vivere nel tuo stereo
Mezzanotte e zero-zero, esprimi un desiderio
C'ho messo tanto a imparare a rappare semplice
Ricordi quel periodo assurdo in cui rappavi pure te?
Ricordi quando il dolore noi non riuscivamo a esprimerlo?
L'insicurezza ed essere in balia dell'opinione altrui
Le canne sopra una panchina, assenti, in preda a piccoli problemi
Oppure presi da un'intesa folle e risate sguaiate
A tredici anni a Trastevere ubriachi scalzi
Salto sul muro, il calcio volante di Matrix
La cultura si misura in base all'ambizione
E l'ambizione si misura in base alla cultura
Il nostro retaggio, il coraggio, la ribellione
Bruciando lentamente in una camera arancione
E poi, ultima cosa, ci tenevo a dirti
Che quando parlavi della fortuna avevi ragione
Io parlo di niente e tutto, parlo del tuo inferno
Di te ascoltatore ipocrita, mio simile, fratello
Oro, rose, oasi, astri
Scherzi, sogni, odio, orgasmi
Organi, cemento, armi
Ho pensato di ucciderti e anche di suicidarmi
Ma in fondo chi non l'ha fatto?
Vedi, non siamo speciali affatto
Mi piacerebbe vivere nel tuo stereo
Mezzanotte e zero-zero, esprimi un desiderio
Quando sogno io vedo la Madonnina
Mi piace perché è d'oro e troneggia sopra il Duomo
Poi mi sconvolgo e penso che la mia vita
È bella solo nell'idea di ciò che credi che sono
Ma io vorrei salvare quei momenti
Tirare su dei tempi che col tempo tu contempli
Catturare i frammenti belli e poi farci un mosaico
Psycho dramma, vivo la boheme dell'arte che osanna solo i talenti, ah
Stare da soli è bello, ma è una cosa strana
Nel mio lavoro l'amicizia è una nota stonata
L'unico modo purtroppo è offendere tutti
Prima di tutto chi si ama
Stare da soli è bello, ma è una cosa strana
Nel mio lavoro l'amicizia è una nota stonata
L'unico modo purtroppo è offendere tutti
Prima di tutto chi si ama
Oro, rose, oasi, astri
Scherzi, sogni, odio, orgasmi
Organi, cemento, armi
Ho pensato di ucciderti e anche di suicidarmi
Ma in fondo chi non l'ha fatto?
Vedi, non siamo speciali affatto
Mi piacerebbe vivere nel tuo stereo
Mezzanotte e zero-zero, esprimi un desiderio
Credits
Writer(s): Giordano Colombo, Giulio Sabatello, Maurizio Visocchi, Fausto Cogliati
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