4 marzo 1943 - Live 2016

Dice che era un bell'uomo
e veniva, veniva dal mare,
parlava un'altra lingua
però sapeva amare

E quel giorno lui prese mia madre
sopra un bel prato,
l'ora più dolce
prima di essere ammazzato

Così lei restò sola nella stanza sul porto
con l'unico vestito
ogni giorno più corto

E benché non sapesse il nome
e nemmeno il paese
m'aspettò come un dono d'amore
fino dal primo mese

Compiva sedici anni quel giorno
la mia mamma
le strofe di taverna
le cantò a ninna nanna

E stringendomi al petto che sapeva
sapeva di mare
giocava a far la donna
con un bimbo da fasciare

E forse fu per gioco
o forse per amore
che mi volle chiamare
come nostro signore

Della sua breve vita
il ricordo più grosso
è tutto in questo nome
che io mi porto addosso

E ancora adesso che gioco a carte
e bevo vino
per la gente del porto
mi chiamo Gesù bambino

E ancora adesso che gioco a carte
e bevo vino
per la gente del porto
mi chiamo Gesù bambino

E ancora adesso che gioco a carte
e bevo vino
per la gente del porto
mi chiamo Gesù bambino



Credits
Writer(s): Lucio Dalla, Paola Pallottino
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