Pezzi di vetro (Live 2016)
L'uomo che cammina sui pezzi di vetro
Dicono ha due anime e un sesso, di ramo duro il cuore
E una luna e dei fuochi alle spalle mentre balla e balla
Sotto l'angolo retto di una stella
Niente a che vedere col circo
Né acrobata né mangiatore di fuoco
Piuttosto un santo a piedi nudi
Quando vedi che non si taglia, già lo sai
Ti potresti innamorare di lui
Forse sei già innamorata di lui
Cosa importa se ha vent'anni
E nelle pieghe della mano
Una linea che gira e lui risponde serio
"È mia", sottintende la vita
E la fine del discorso la conosci già
Era acqua corrente un po' di tempo fà
E adesso si è fermata qua
No, non conosce paura l'uomo che salta
E vince sui vetri e spezza bottiglie, ride e sorride
Perché ferirsi non è possibile
Morire meno che mai e poi mai
Insieme visitate la notte, che dicono è due anime
E un letto, e un tetto di capanna utile e dolce
Come ombrello teso tra la terra e il cielo
Lui ti offre la sua ultima carta
Il suo ultimo prezioso tentativo di stupire
Quando dice, "È quattro giorni che ti amo
Ti prego, non andare via, non lasciarmi ferito"
E non hai capito ancora come mai
Gli hai lasciato in un minuto tutto quel che hai
Però stai bene dove stai
Però stai bene dove stai
Dicono ha due anime e un sesso, di ramo duro il cuore
E una luna e dei fuochi alle spalle mentre balla e balla
Sotto l'angolo retto di una stella
Niente a che vedere col circo
Né acrobata né mangiatore di fuoco
Piuttosto un santo a piedi nudi
Quando vedi che non si taglia, già lo sai
Ti potresti innamorare di lui
Forse sei già innamorata di lui
Cosa importa se ha vent'anni
E nelle pieghe della mano
Una linea che gira e lui risponde serio
"È mia", sottintende la vita
E la fine del discorso la conosci già
Era acqua corrente un po' di tempo fà
E adesso si è fermata qua
No, non conosce paura l'uomo che salta
E vince sui vetri e spezza bottiglie, ride e sorride
Perché ferirsi non è possibile
Morire meno che mai e poi mai
Insieme visitate la notte, che dicono è due anime
E un letto, e un tetto di capanna utile e dolce
Come ombrello teso tra la terra e il cielo
Lui ti offre la sua ultima carta
Il suo ultimo prezioso tentativo di stupire
Quando dice, "È quattro giorni che ti amo
Ti prego, non andare via, non lasciarmi ferito"
E non hai capito ancora come mai
Gli hai lasciato in un minuto tutto quel che hai
Però stai bene dove stai
Però stai bene dove stai
Credits
Writer(s): Francesco De Gregori
Lyrics powered by www.musixmatch.com
Link
Other Album Tracks
- Pezzi di vetro (Live 2016)
- L'agnello di Dio (Live 2016)
- La leva calcistica della classe '68 (Live 2016)
- Vai in Africa, Celestino! (Live 2016)
- La storia (Live 2016)
- Alice (Live 2016)
- Caterina (Live 2016)
- Sempre e per sempre (Live 2016)
- Servire qualcuno (Gotta Serve Somebody) (Live 2016)
- Un angioletto come te (Sweetheart Like You) (Live 2016)
© 2024 All rights reserved. Rockol.com S.r.l. Website image policy
Rockol
- Rockol only uses images and photos made available for promotional purposes (“for press use”) by record companies, artist managements and p.r. agencies.
- Said images are used to exert a right to report and a finality of the criticism, in a degraded mode compliant to copyright laws, and exclusively inclosed in our own informative content.
- Only non-exclusive images addressed to newspaper use and, in general, copyright-free are accepted.
- Live photos are published when licensed by photographers whose copyright is quoted.
- Rockol is available to pay the right holder a fair fee should a published image’s author be unknown at the time of publishing.
Feedback
Please immediately report the presence of images possibly not compliant with the above cases so as to quickly verify an improper use: where confirmed, we would immediately proceed to their removal.