Sessanta milioni di partiti
Ricordati di ringraziare per una vita in tempo reale
A trasmissione globale, in differita satellitare, con problemi di connessione
Schiavo dei soldi, schiavo del tempo, della moda del momento
E poi muori e non è detto che a quel punto tu abbia smesso di pagare
E odi chi ha successo perché non sai odiare chi ha potere
Lavori per non pensare a che lavoro fai, per chi ti chiede sempre di più
La paura non serve a nulla, l'amore al peggio ti fa dimagrire
E non resta niente dei tuoi sogni se da sveglio non valgono più
Voglio una musica solo per noi senza pensare a quella degli altri
Una musica che sia un incendio che ti fa uscire di casa
E fare solo esperienze che non vanno su un curriculum
E quando la vita sarà una responsabilità sarai sempre la mia scusa
Il resto è inferno
A fuoco lento
Il resto è inferno
A fuoco lento
E tutti i musicisti parlano di musica, i registi parlano di cinema
Tutti fotografi se hanno un telefono, scrittori se hanno un blog
Tutti svegli alle cinque, tutti poveri, tutti all'università
Tutti innamorati, tutti traditi, sessanta milioni di partiti
Questo paese ha bisogno di silenzio e io di certo non lo sto aiutando
Questo paese ha bisogno di silenzio, solo dopo la musica avrà di nuovo un senso
Restano forse i libri, i concerti, le lotte di strada, l'amore
I luoghi in cui davvero sei solo, in cui davvero sei con qualcuno
Il resto è inferno
A fuoco lento
Il resto è inferno
A fuoco lento
Non è la voglia di arrivare, il primo della classe
Il concorso per merito e il merito per vivere
Non è il treno più veloce, i biglietti venduti
Il sistema per sistemarsi, la condanna del nemico
Non è il filo conduttore, la ricetta definitiva, il fattore X, il successo
Non è il semplice errore, non basta sbagliare per essere un uomo
È il tempo che passa senza invecchiare, è il motivo per cui amiamo
L'assoluto desiderio di non avere niente
L'assoluto desiderio di non avere niente
L'assoluto desiderio di non avere niente
L'assoluto desiderio di non avere niente
Non avere niente, non avere niente
Non avere niente, non avere niente
Non avere niente, non avere niente, non avere niente
Ed essere tutto quello che possiamo
Solo immaginare e poi ricominciare
A trasmissione globale, in differita satellitare, con problemi di connessione
Schiavo dei soldi, schiavo del tempo, della moda del momento
E poi muori e non è detto che a quel punto tu abbia smesso di pagare
E odi chi ha successo perché non sai odiare chi ha potere
Lavori per non pensare a che lavoro fai, per chi ti chiede sempre di più
La paura non serve a nulla, l'amore al peggio ti fa dimagrire
E non resta niente dei tuoi sogni se da sveglio non valgono più
Voglio una musica solo per noi senza pensare a quella degli altri
Una musica che sia un incendio che ti fa uscire di casa
E fare solo esperienze che non vanno su un curriculum
E quando la vita sarà una responsabilità sarai sempre la mia scusa
Il resto è inferno
A fuoco lento
Il resto è inferno
A fuoco lento
E tutti i musicisti parlano di musica, i registi parlano di cinema
Tutti fotografi se hanno un telefono, scrittori se hanno un blog
Tutti svegli alle cinque, tutti poveri, tutti all'università
Tutti innamorati, tutti traditi, sessanta milioni di partiti
Questo paese ha bisogno di silenzio e io di certo non lo sto aiutando
Questo paese ha bisogno di silenzio, solo dopo la musica avrà di nuovo un senso
Restano forse i libri, i concerti, le lotte di strada, l'amore
I luoghi in cui davvero sei solo, in cui davvero sei con qualcuno
Il resto è inferno
A fuoco lento
Il resto è inferno
A fuoco lento
Non è la voglia di arrivare, il primo della classe
Il concorso per merito e il merito per vivere
Non è il treno più veloce, i biglietti venduti
Il sistema per sistemarsi, la condanna del nemico
Non è il filo conduttore, la ricetta definitiva, il fattore X, il successo
Non è il semplice errore, non basta sbagliare per essere un uomo
È il tempo che passa senza invecchiare, è il motivo per cui amiamo
L'assoluto desiderio di non avere niente
L'assoluto desiderio di non avere niente
L'assoluto desiderio di non avere niente
L'assoluto desiderio di non avere niente
Non avere niente, non avere niente
Non avere niente, non avere niente
Non avere niente, non avere niente, non avere niente
Ed essere tutto quello che possiamo
Solo immaginare e poi ricominciare
Credits
Writer(s): Enrico Roberto, Francesco Draicchio, Alberto Cazzola, Lodovico Guenzi, Matteo Romagnoli, Alberto Guidetti
Lyrics powered by www.musixmatch.com
Link
© 2024 All rights reserved. Rockol.com S.r.l. Website image policy
Rockol
- Rockol only uses images and photos made available for promotional purposes (“for press use”) by record companies, artist managements and p.r. agencies.
- Said images are used to exert a right to report and a finality of the criticism, in a degraded mode compliant to copyright laws, and exclusively inclosed in our own informative content.
- Only non-exclusive images addressed to newspaper use and, in general, copyright-free are accepted.
- Live photos are published when licensed by photographers whose copyright is quoted.
- Rockol is available to pay the right holder a fair fee should a published image’s author be unknown at the time of publishing.
Feedback
Please immediately report the presence of images possibly not compliant with the above cases so as to quickly verify an improper use: where confirmed, we would immediately proceed to their removal.