Radio Riot
È la rivolta che c'ho dentro che mi spinge
condotta contro chi là fuori finge
idee prendono forma qua dalla laringe
perché so che un ideale non s'estingue
finché sarà cantato e tramandato da sapienti lingue
ma occhio che ti dipinge in democrazia
un paese che autorizza i massacri come alla Diaz
ah yeah, sogno un futuro di seri cervelli
fanculo croci celtiche, falci e martelli
la giustizia fuori educa coi manganelli mentre le banche tramano intoppi e troppi tranelli
t'hanno convinto che non sogni senza soldi... ma chi?
uomini soli, i quali ai piani alti han solo quelli
chiamami il Montanelli Indro di sta roba e ascolta
andiamo a mettere alla gogna i vari J.P. Morgan
molla chi disse "guai a chi li tocca"
amigo l'ora scocca andiamo a chiudergli la bocca
Hombre qua la roba mica funziona
per quanto ancora deve durare il cappio alla gola
allo stadio fanno tutti la ola
ma stanno chiusi a casa se si rivoluziona
deve partire da persona a persona cambiamo ogni singola cosa ma ora
oh, io ti canto un pensiero che mi sfiora
donandoti l'inchiostro per riscrivere la storia
sarà che tutto questo rancore non va mai ferie
l'emicrania la curo con l'aspirina dentro il Jack Daniel's
la persiana chiusa come musa voglio l'ombra
usa le mie rime da epitaffi sopra la mia tomba
al mio funerale due parole di cordoglio
è morto perché l'esplose il cuore dal troppo orgoglio
in fondo è poco quello che io cerco quel voglio
milioni d'euro che straboccano dal portafoglio
scusa sono stato troppo venale in fondo
quello che voglio è solo la pace nel mondo con Gesù Cristo mi sorride sullo sfondo fuma erba dell'Eden con Eva e il suo culo tondo
voglio pisciare sulle scarpe alla noia
con epistole d'amore a sta squallida vita troia
dalla manica sfodero il poker d'assi
e zero altruismo per sti froci col culo degli altri
Hombre qua la roba mica funziona
per quanto ancora deve durare il cappio alla gola
allo stadio fanno tutti la ola
ma stanno chiusi a casa se si rivoluziona
deve partire da persona a persona cambiamo ogni singola cosa ma ora
oh, io ti canto un pensiero che mi sfiora
donandoti l'inchiostro per riscrivere la storia
condotta contro chi là fuori finge
idee prendono forma qua dalla laringe
perché so che un ideale non s'estingue
finché sarà cantato e tramandato da sapienti lingue
ma occhio che ti dipinge in democrazia
un paese che autorizza i massacri come alla Diaz
ah yeah, sogno un futuro di seri cervelli
fanculo croci celtiche, falci e martelli
la giustizia fuori educa coi manganelli mentre le banche tramano intoppi e troppi tranelli
t'hanno convinto che non sogni senza soldi... ma chi?
uomini soli, i quali ai piani alti han solo quelli
chiamami il Montanelli Indro di sta roba e ascolta
andiamo a mettere alla gogna i vari J.P. Morgan
molla chi disse "guai a chi li tocca"
amigo l'ora scocca andiamo a chiudergli la bocca
Hombre qua la roba mica funziona
per quanto ancora deve durare il cappio alla gola
allo stadio fanno tutti la ola
ma stanno chiusi a casa se si rivoluziona
deve partire da persona a persona cambiamo ogni singola cosa ma ora
oh, io ti canto un pensiero che mi sfiora
donandoti l'inchiostro per riscrivere la storia
sarà che tutto questo rancore non va mai ferie
l'emicrania la curo con l'aspirina dentro il Jack Daniel's
la persiana chiusa come musa voglio l'ombra
usa le mie rime da epitaffi sopra la mia tomba
al mio funerale due parole di cordoglio
è morto perché l'esplose il cuore dal troppo orgoglio
in fondo è poco quello che io cerco quel voglio
milioni d'euro che straboccano dal portafoglio
scusa sono stato troppo venale in fondo
quello che voglio è solo la pace nel mondo con Gesù Cristo mi sorride sullo sfondo fuma erba dell'Eden con Eva e il suo culo tondo
voglio pisciare sulle scarpe alla noia
con epistole d'amore a sta squallida vita troia
dalla manica sfodero il poker d'assi
e zero altruismo per sti froci col culo degli altri
Hombre qua la roba mica funziona
per quanto ancora deve durare il cappio alla gola
allo stadio fanno tutti la ola
ma stanno chiusi a casa se si rivoluziona
deve partire da persona a persona cambiamo ogni singola cosa ma ora
oh, io ti canto un pensiero che mi sfiora
donandoti l'inchiostro per riscrivere la storia
Credits
Writer(s): Francesco Marcello Scano, Gabriele Eretta, Andrea Saddi
Lyrics powered by www.musixmatch.com
Link
Other Album Tracks
© 2024 All rights reserved. Rockol.com S.r.l. Website image policy
Rockol
- Rockol only uses images and photos made available for promotional purposes (“for press use”) by record companies, artist managements and p.r. agencies.
- Said images are used to exert a right to report and a finality of the criticism, in a degraded mode compliant to copyright laws, and exclusively inclosed in our own informative content.
- Only non-exclusive images addressed to newspaper use and, in general, copyright-free are accepted.
- Live photos are published when licensed by photographers whose copyright is quoted.
- Rockol is available to pay the right holder a fair fee should a published image’s author be unknown at the time of publishing.
Feedback
Please immediately report the presence of images possibly not compliant with the above cases so as to quickly verify an improper use: where confirmed, we would immediately proceed to their removal.