La macchina del tempo

Case, chiavi, chiese, cani, navi, varchi sotterranei
Botte, estranei, cavi, branchie, imbarchi, architravi
Bravi, professionali, voti, urne, vuoti, morti, cantanti
Preti, confessionali, zone notturne, soldi, contanti

Boe, mari, canoe, cellule, scusa, stronzo, lui è un eroe
Spegnimi il gas, aloe, libellule, etruschi, alieni e plexiglass
Comici, musica, muschi, licheni, codici, metodici
Uomini, bionici, cibi biologici ed antibiotici

Attenti in quest' istante a quante cose avvengono
Chissà se sono tante oppure è una, spartita
Se fosse una allora, le cose che non avvengono le attiro
Mi giro, la luna sparita (woh)

Le stelle vanno a fanculo e tutto il cielo che si raduna
Come un cammello fermo su un ago per quanto è grande la cruna
Il mondo non sembra più in movimento ma sfuma
Il piombo rallenta e cade a terra con la sua piuma

La storia che conosciamo fiumi di merda, dune di schiuma
E tutte le lacune che avrò saranno la mia fortuna
E tutte le fottute battute con cui il mondo ci incula
All'alba di una nuova era che si frantuma in una schiarita, sbiadita

Attenti a quante cose avvengono
Chissà se sono tante oppure è una, spartita
Se fosse una allora le cose che non avvengono le attiro, poi
Mi giro, la luna sparita

Ormai, non può salvarci che una macchina del tempo
C'è chi la cerca nella testa sua da sempre
Sarà pericoloso ma niente è miracoloso, mai
È tutto frutto di uno studio meticoloso

Ora equilibro tutto il viaggio nel tempo
E mentre vibro nella danza del suo ventre
Sarà pericoloso ma niente è miracoloso, mai
È tutto frutto di uno studio meticoloso

Fame, sete, targhe, api
Propoli, demoni, barche, capi
Popoli egemoni, strati, branche
Stati, banche, stadi, fumate bianche, date

Luoghi, dati, loghi, ladri, quadri, luna calante
Padri, madri, sante, fuochi, prati, buche, serrande
Acqua, innocui, lipidi, pari, dispari, omega, seduzioni
Lapidi, hockey, cannocchiali, andromeda, okay, subduzione

Luci rosse, follie, batterie, voci grosse, pensieri, teorie, battisteri
Arterie, materie aeree, nettari, ettari di deserto e batteri

Fuori dal vetro osservo attento, il tempo tornare indietro
Fino al battesimo del mondo smolecolo ogni mio nervo
Vedo il 2000 verso il XX secolo e poi l'800
L'industria, la morte del Rinascimento

Il Medioevo, mi chiedo, dalle urla famosissima età buia
Credo, che è la prima volta che ci vedo
Ora il mondo intero è umano, carestie e secessione
Dinastie, successioni, la chiesa, l'impero Romano

Poi da un feto, ancora indietro, anno 30
Nella vetta delle menti rivoluzionarie che si crea la setta
L'hanno detto, l'anno zero, la polis, l'anonimato
Il politeismo vario nello scenario statuario

Il cerchio, gli elementi, l'idea di quel mondo innato
Ora il vetro è un po' appannato
Il fiato aumenta più il mio viaggio è straordinario
Questo sole non è mai stato alto tanto quanto ora

Che vivo e vedo gli imperi del caldo
Questo mondo sembra un altro e poi decresce
Così presto che anche il Nilo e la Via Lattea
Sembrano un ruscello fresco

Le piramidi decrescono anche loro e fanno spazio a città parecchio basse
Però fatte tutte d'oro, grandi navi ed usi vari di carcasse
La sabbia che sbaraglia, studi sulle stelle, linee con un asse
Però un attimo e quell'oro poi diventa pietra e paglia
E dentro una caverna un uomo dice a tutti gl'altri che il mondo si sbaglia

L'acqua è salita e ha coperto il mondo del sud
Forse anche noi preistorici siamo un po' paranoici
Penseranno tutti che scarabocchiamo mammut
Pietre pomici sui muri per i codici futuri

Ormai, non può salvarci che una macchina del tempo
C'è chi la cerca nella testa sua da sempre
Sarà pericoloso ma niente è miracoloso, mai
È tutto frutto di uno studio meticoloso

Ora equilibro tutto il viaggio nel tempo
E mentre vibro nella danza del suo ventre
Sarà pericoloso ma niente è miracoloso, mai
È tutto frutto di uno studio meticoloso

Film, estro, sim, destro, bravo, bravissimo
Pin, firme, possiamo uscirne, ciao torna presto
Palle, pinne, balle, biglie, nord, sud
La lupa e i due figli, sciupa famiglie

Funk, nube di Oort, junk food
Truppe, conigli, zuppe, ciglia, sbadigli
Presidenti, patrimoni, residenti, matrimoni
Ore contate, tradizioni orali
Strade, attrazioni, aurore boreali

Assenti, presenti, perdenti, lampioni
Esenti da tasse, le masse e i coglioni
Le casse, il suono nell'aria che va
Fino a prova contraria io sono qua



Credits
Writer(s): Marco Zangirolami, Massimiliano Dagani, Alessandro Erba, Tarek Iurcich
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