Liberi tutti

Si chiudono tutte le porte
E il treno parte, non gli importa dove
Si chiudono anche i miei occhi
Ma non un cuore che sa di ritornare

Mi appoggio al vetro come ad una spalla amica
Di questo viaggio l'attesa è l'unica fatica
Ritorno da dove son partita, che non è solo l'ultima fermata
È dove sono nata

E chissà se tutto è ancora al suo posto, dove io l'ho messo
Se c'è ancora quell'odore nelle strade, soprattutto la domenica
Vorrei tornare nel mio nascondiglio preferito
E uscire per gridare: "Liberi tutti"

Immobili, le stelle sembrano parole
Di questa notte che non si lascia sfogliare
I miei ricordi come voci di un corale
Che suona dolce dentro questo vagone

La notte stanca si ritira nel suo letto
Bella e assonnata mi sorride la mia terra
Davanti agli occhi si palesa in un incanto
E mi chiama con una voce materna

E chissà se tutto è ancora al suo posto, dove io l'ho messo
Se c'è ancora quell'odore nelle case, soprattutto la domenica
Vorrei tornare nel mio nascondiglio preferito
E uscire per gridare

E chissà se tutto è ancora al suo posto, dove io l'ho messo
Se c'è ancora quell'odore nelle case, soprattutto la domenica
Vorrei tornare nel mio nascondiglio preferito
E uscire per gridare: "Liberi tutti"