Emma Watson
Penso che manchi, ci penso distanti
Ricordo frammenti, ti penso coi guanti
Penso sia tardi
Ti penso davanti a una siga ad un party
Penso sia meglio parlarti, poi penso, "Meglio non guardarti"
Ha fottuto tutto pensarti
Non sapevo poi un cazzo di te
Come ho pensato di saperne più dopo un'alba?
Quello che ho fatto per te è stato assurdo
Non l'ho fatto mai per un'altra, eh no
Come sempre mento a me stesso
Di te amavo quello che penso
Ora penso soltanto che tu sia una cagna
Ricordo che io amavo di più senza pensare che poi
Mi avresti buttato giù passando da noi a tu
Ricordo amavo di più senza pensare che poi
Mi avresti buttato giù passando da noi
Se non piaccio a me stesso come posso agli altri?
Io non riesco a guardarti, no
Tra me e te più di mille palazzi
Come ti raggiungerò?
Mi hai conosciuto in un momento di merda
Mi hai conosciuto in un momento no
Mi hai conosciuto in un momento di merda, ah-ah-ah
Mi hai conosciuto in un momento no
Mi hai conosciuto in un momento di merda, ah-ah-ah
Mi hai conosciuto in un momento no
Se ti va odiamo il mondo assieme
Metti addosso solo il tuo sorriso
Non chiedermi il mio che non mi sta bene
E poi a chi lo faccio che mi fa tutto schifo, e poi no
Volevo soltanto star meglio e m'han detto che non è possibile
Scegli qualcuno con cui condividere il male subìto
Che stupido vivere, e no
Se ti ferisco non voglio, se sparisco è l'orgoglio
Diventiamo le nostre certezze
Lo sai per un fiore la bora è in un soffio? Oh, no
L'amore mette dubbi, non lo diresti
Ma preferisci avere quelli che non avermi
Prima che ci separiamo come i continenti
O ci spariamo come ai contingenti
Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
Graffiami e versaci il sale, non fermerò il mondo
Ma noi come fossimo statue, e no
Il mio palmo sarà il delta dei tuoi fiumi di lacrime
Bugie e verità come nubi fra noi, fumi di narghilè
Scalda il cucchiaio con cui mi raccogli dai nostri scontri, come onde e scogli
Ho i nodi in gola e ogni volta li sciogli, fuggo e mi scordi
In piazza gli schiaffi del freddo dei Fiordi
Il mio castello da "Mille e una notte", ma insonni
Facciamo 'sti passi, ma tanti, da perdere il conto dei solchi
Se non piaccio a me stesso come posso agli altri?
Io non riesco a guardarti, no
Tra me e te più di mille palazzi
Come ti raggiungerò?
Mi hai conosciuto in un momento di merda
Mi hai conosciuto in un momento no
Mi hai conosciuto in un momento di merda, ah-ah-ah
Mi hai conosciuto in un momento no
Mi hai conosciuto in un momento di merda, ah-ah-ah
Mi hai conosciuto in un momento no
Ricordo frammenti, ti penso coi guanti
Penso sia tardi
Ti penso davanti a una siga ad un party
Penso sia meglio parlarti, poi penso, "Meglio non guardarti"
Ha fottuto tutto pensarti
Non sapevo poi un cazzo di te
Come ho pensato di saperne più dopo un'alba?
Quello che ho fatto per te è stato assurdo
Non l'ho fatto mai per un'altra, eh no
Come sempre mento a me stesso
Di te amavo quello che penso
Ora penso soltanto che tu sia una cagna
Ricordo che io amavo di più senza pensare che poi
Mi avresti buttato giù passando da noi a tu
Ricordo amavo di più senza pensare che poi
Mi avresti buttato giù passando da noi
Se non piaccio a me stesso come posso agli altri?
Io non riesco a guardarti, no
Tra me e te più di mille palazzi
Come ti raggiungerò?
Mi hai conosciuto in un momento di merda
Mi hai conosciuto in un momento no
Mi hai conosciuto in un momento di merda, ah-ah-ah
Mi hai conosciuto in un momento no
Mi hai conosciuto in un momento di merda, ah-ah-ah
Mi hai conosciuto in un momento no
Se ti va odiamo il mondo assieme
Metti addosso solo il tuo sorriso
Non chiedermi il mio che non mi sta bene
E poi a chi lo faccio che mi fa tutto schifo, e poi no
Volevo soltanto star meglio e m'han detto che non è possibile
Scegli qualcuno con cui condividere il male subìto
Che stupido vivere, e no
Se ti ferisco non voglio, se sparisco è l'orgoglio
Diventiamo le nostre certezze
Lo sai per un fiore la bora è in un soffio? Oh, no
L'amore mette dubbi, non lo diresti
Ma preferisci avere quelli che non avermi
Prima che ci separiamo come i continenti
O ci spariamo come ai contingenti
Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
Graffiami e versaci il sale, non fermerò il mondo
Ma noi come fossimo statue, e no
Il mio palmo sarà il delta dei tuoi fiumi di lacrime
Bugie e verità come nubi fra noi, fumi di narghilè
Scalda il cucchiaio con cui mi raccogli dai nostri scontri, come onde e scogli
Ho i nodi in gola e ogni volta li sciogli, fuggo e mi scordi
In piazza gli schiaffi del freddo dei Fiordi
Il mio castello da "Mille e una notte", ma insonni
Facciamo 'sti passi, ma tanti, da perdere il conto dei solchi
Se non piaccio a me stesso come posso agli altri?
Io non riesco a guardarti, no
Tra me e te più di mille palazzi
Come ti raggiungerò?
Mi hai conosciuto in un momento di merda
Mi hai conosciuto in un momento no
Mi hai conosciuto in un momento di merda, ah-ah-ah
Mi hai conosciuto in un momento no
Mi hai conosciuto in un momento di merda, ah-ah-ah
Mi hai conosciuto in un momento no
Credits
Writer(s): Walter Macrillo, Walter Perfido
Lyrics powered by www.musixmatch.com
Link
© 2024 All rights reserved. Rockol.com S.r.l. Website image policy
Rockol
- Rockol only uses images and photos made available for promotional purposes (“for press use”) by record companies, artist managements and p.r. agencies.
- Said images are used to exert a right to report and a finality of the criticism, in a degraded mode compliant to copyright laws, and exclusively inclosed in our own informative content.
- Only non-exclusive images addressed to newspaper use and, in general, copyright-free are accepted.
- Live photos are published when licensed by photographers whose copyright is quoted.
- Rockol is available to pay the right holder a fair fee should a published image’s author be unknown at the time of publishing.
Feedback
Please immediately report the presence of images possibly not compliant with the above cases so as to quickly verify an improper use: where confirmed, we would immediately proceed to their removal.